Augusto Martelli (1972)

Augusto Martelli, noto anche con lo pseudonimo di Bob Mitchell (Genova, 15 marzo 1940Milano, 3 novembre 2014), è stato un compositore, arrangiatore, direttore d'orchestra, produttore discografico e conduttore televisivo italiano.

Biografia

Augusto Martelli e Mina.

Figlio del compositore e arrangiatore Giordano Bruno Martelli, ha iniziato la carriera come musicista lavorando per la casa discografica Ri-Fi. Tra i cantanti dell'etichetta vi era Mina, di cui diventò anche il compagno fino al 1970 e per la quale ha composto e arrangiato diverse canzoni, tra cui So che non è così, È l'uomo per me[1], Ero io, eri tu, era ieri, Una mezza dozzina di rose e altre. Inoltre ha arrangiato e diretto l'orchestra in brani di successo come La canzone di Marinella, Sacumdì sacumdà, I problemi del cuore, Non credere e alcuni LP, come Un anno d'amore/E se domani, Dedicato a mio padre, Mina alla Bussola dal vivo (1968) e altri.

Stretta la collaborazione in quegli anni con Gianni Bedori, Pino Presti, il batterista Rolando Ceragioli, il chitarrista Ernesto Massimo Verardi e dai primi anni settanta, anche con Pasquale Liguori, Hugo Heredia, Sergio Farina, Tullio De Piscopo e il sassofonista-flautista Giorgio Baiocco.

Nel 1970 ha composto le musiche del film Il dio serpente con Nadia Cassini, tra cui il brano Djamballà, che riscosse grande successo internazionale, malgrado sia stato oggetto di una controversia tra Martelli e l’allora giovanissimo Dario Baldan Bembo, che rivendicò più volte la paternità del brano. Nel 1974 ha fondato una sua etichetta discografica, l'Aguamanda. Ha successivamente realizzato numerose sigle per programmi televisivi del gruppo Fininvest (oggi Mediaset) negli anni 1980-90 (Il pranzo è servito, Casa Vianello, Grand Prix, Ok, il prezzo è giusto! e molte altre) oltre a numerose sigle per cartoni animati cantate da Cristina D'Avena, inclusa la sua prima Bambino Pinocchio.

Nel 1981 ha scritto la canzone La ballata di Bo e Luke, della quale era anche il cantante, utilizzata come sigla per la trasmissione italiana della popolare serie televisiva Hazzard.

Martelli si è dedicato anche alla composizione di musica sacra. In particolare, nel 1991 ha scritto e arrangiato la Missa Antoniana, incisa dal Piccolo Coro dell'Antoniano diretto da Mariele Ventre ed eseguita per la prima volta al Teatro Comunale di Bologna nel 1993.

Ha collaborato come arrangiatore per lo Zecchino d'Oro; la sua canzone Il sole verrà vinse l'edizione 1995 della manifestazione canora. Fra il 1978 e il 1980, è stato diverse volte ospite dei programmi di Antennatre Secondo me e Strano ma vero.

Augusto Martelli con Pino Presti e Gianni Bedori in studio durante una registrazione per la cantante Mina.

È stato inoltre collaboratore di vari artisti italiani, come Johnny Dorelli, Giorgio Gaber, Enzo Jannacci, Jovanotti, Heather Parisi, Enrico Ruggeri, Giuni Russo, Carlos Santana, Amii Stewart, Ornella Vanoni, Iva Zanicchi e Zucchero.

Nella stagione 1993-1994 ha partecipato alle 132 puntate del programma in onda su Italia 7 Notte Italiana, con Carmen Russo e Ric, intrattenendo il pubblico suonando, cantando e improvvisando sketch. La sigla di coda è da lui composta e interpretata.

Nel 1993 realizzò l'arrangiamento del celebre inno del partito Forza Italia.

Malato da tempo, morì nel suo appartamento a Milano il 3 novembre 2014, a 74 anni[2][3].

Vita privata

Per alcuni anni Augusto Martelli fu il compagno di Mina: dopo aver lasciato Corrado Pani, la cantante si legò a lui fra la metà degli anni 1960 e il 1970, quando poi conobbe e subito dopo sposò Virgilio Crocco[4][5][6][7].


Martelli aveva cinque figli: Christian, Melani, Gabriele (ex campione del mondo di karate), Jacques e Martino.

Aguamanda

La Aguamanda è stata fondata nel 1974 da Augusto Martelli e aveva sede a Genova. Per l'etichetta incisero tra gli altri il gruppo di rock progressivo dei Delirium, il cantante Michele e il cantautore Andrea Lo Vecchio, oltre allo stesso Martelli. Furono pubblicate dall'Aguamanda anche alcune colonne sonore. Alla fine del decennio l'etichetta chiude l'attività.[8][9][10]

Filmografia

Attore e compositore

Compositore

Cinema

Televisione

Discografia

Lo stesso argomento in dettaglio: Discografia di Augusto Martelli.

Album

Citazioni e omaggi

Note

  1. ^ E Mina nel 1962 si rifugiò in hotel per non finire a processo per «concubinato», in Corriere della Sera, 18 agosto 2005. URL consultato il 14 giugno 2020 (archiviato il 14 giugno 2020).
  2. ^ È morto Augusto Martelli l'autore delle sigle Mediaset, su milano.corriere.it, 3 novembre 2014.
  3. ^ Edoardo Bridda, Morto Augusto Martelli. Autore per Mina e di molte single TV che hanno fatto la storia della televisione italiana, su sentireascoltare.com, 4 novembre 2014.
  4. ^ Addio al compositore Augusto Martelli, è stato compagno di Mina, su laprovinciacr.it, 3 novembre 2014 (archiviato il 14 giugno 2020).
  5. ^ E' morto il compositore Augusto Martelli, autore di sigle tv, per anni compagno di Mina, su Adnkronos, 3 novembre 2014 (archiviato il 13 novembre 2014).
  6. ^ Francesco Bergamaschi, Augusto Martelli ex compagno Mina: una grave accusa, su youmovies.it, 30 agosto 2019. URL consultato il 14 giugno 2020 (archiviato il 14 giugno 2020).
  7. ^ Morto Augusto Martelli, storico autore degli anni '70, su rockit.it, 4 novembre 2014. URL consultato il 14 giugno 2020 (archiviato il 14 giugno 2020).
  8. ^ Aguamanda Records, su Discogs. URL consultato il 1º giugno 2023.
  9. ^ (EN) Aguamanda Records - Music label - RYM/Sonemic, su Rate Your Music. URL consultato il 1º giugno 2023.
  10. ^ Addio a Martelli, da Mina alla tivù, su Il Piccolo, 4 novembre 2014. URL consultato il 1º giugno 2023.

Bibliografia

Altri progetti

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