Angelo | |
---|---|
Universo | Universo Marvel |
Nome orig. | Angel |
Lingua orig. | Inglese |
Autore | Paul Gustavson |
Editore | Marvel Comics - Timely Comics |
1ª app. | ottobre 1939 |
1ª app. in | Marvel Comics n. 1 |
Caratteristiche immaginarie | |
Alter ego | Thomas Halloway |
Sesso | Maschio |
Poteri | Volo |
Angelo (Angel), il cui vero nome è Thomas Halloway, è un supereroe dei fumetti, ideato da Paul Gustavson (testi e disegni) nel 1939 e pubblicato da Timely Comics (divenuta Marvel Comics).
Quando sua madre morì di parto, Thomas, il figlio di una guardia carceraria, crebbe sotto l'influenza delle altre guardie ma anche dei carcerati, che lo introdussero ai segreti dei bassifondi. Thomas si guadagnò il suo soprannome l'Angelo salvando un detenuto (Bob Soler) dalla sedia elettrica.
L'Angelo non aveva super poteri, ma nella sua veste di detective privato, utilizzando tutto ciò che aveva imparato durante l'infanzia e la sua ampia conoscenza delle altre culture (antiche e contemporanee), riusciva a neutralizzare tutti gli avversari. Acquisì anche la facoltà di volare grazie al "Cappa di Mercurio", che gli fu donato come ringraziamento per avere aiutato una donna di 4000 anni.
Attivo a partire dal 1938, l'Angelo si ritirò nel 1949 e il suo posto venne preso dal fratello Simon[1], dopo essersi accompagnato ad Abominio (Abominiation), fu ucciso da Zeitgeist[2].
Thomas invece, dopo avere fatto parte del gruppo V-Battalion, composto da ex supereroi della Golden Age, ricomparirà in U.S. Agent n. 4 come finanziatore del programma "Flagello dei criminali", probabilmente all'oscuro della presenza del Teschio Rosso nell'operazione. Venne salvato da Capitan America e da Vormund, che fermarono il piano del criminale di assassinare lui e altri ex eroi.