Andrea Angiolino a Lucca Comics and Games 2015

Andrea Angiolino (Roma, 27 aprile 1966) è un autore di giochi e giornalista italiano, che ha iniziato la sua carriera sulle colonne della rivista Pergioco. È inoltre autore di vari libri dedicati al gioco, oltre che di racconti fantasy e librogame.

Biografia

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Alla fine degli anni ottanta comincia la sua carriera professionale come creativo di giochi: giochi da tavolo, giochi di ruolo, giochi per computer. Nel 1989 è tra gli autori di Mister Radio, gioco-varietà quotidiano su Rai Radio Due. Assieme alla C.UnS.A. (Cooperativa Un Sacco Alternativa), un gruppo di autori romani, crea giochi per diverse trasmissioni televisive Rai fra cui Patatrac, Ultimo minuto, La Banda dello Zecchino, collaborando anche con la rete privata Teleroma 56.

Nel 1998 dirige, con Domenico Di Giorgio e Roberta Barletta, la rivista GiocAreA. Nel 1999 diviene consulente del Ministero della pubblica istruzione per l'utilizzo di giochi nella scuola. Fa parte della giuria del Trofeo RiLL.

Collabora alla guida gastronomica Roma nel piatto (ed. La Pecora Nera). Suoi racconti sono stati ospitati fra l'altro sulle riviste Future Shock, Kaos, Maivista e The Unicorn, nelle antologie legate al Trofeo RiLL e al premio Parole per strada, nella raccolta di ucronie Se l'Italia (Vallecchi, 2005) e nelle antologie Giallo scacchi (Ediscere, 2008), Guida galattica dei gourmet (Robin, 2008), Frittology (Giulio Perrone Editore, 2009), Bloody Hell (Demian, 2009), Onda d'abisso (L'Orecchio di Van Gogh, 2010), Nero Lazio (Giulio Perrone Editore, 2010), Uomini a pezzi (eclissi editrice, 2010), Fedele al mito (L'Amico Fedele onlus, 2012), Crisis (Edizioni Della Vigna, 2013). Alcuni di questi racconti sono scritti a quattro mani con Francesca Garello e Paolo Corsini.

Animazioni teatrali dei suoi racconti sono state realizzate fra gli altri dalla regista Lisa Ferlazzo Natoli nella rassegna "Nuovi tempi, altri mondi" (Teatro Biblioteca Quarticciolo di Roma 2009) nonché dal gruppo ludico Elish e dalla compagnia del Teatro Ygramul in più edizioni del festival Ludika 1234 a Viterbo. Nel 2004 entra a far parte del gruppo di scrittura creativa Carboneria Letteraria, fondato nel 2003 da Paolo Agaraff: nel 2007 collabora con il racconto Primo incontro all'omonima antologia (Cento Autori, 2007) che raccoglie i contributi dei membri del gruppo. Seguono altre antologie e nel 2014 il romanzo collettivo Maiden Voyage.

Dal novembre 2014 racconta storie di giochi e giocattoli a Wikiradio, su Rai Radio Tre. Nel 2016 ha collaborato alla riapertura del LunEur. Dal 2018 collabora con voci su fumetto e gioco alle opere dell'Istituto dell'Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani. Nel 2019 ha collaborato allo schema generale e alla creazione delle sfide per la trasmissione Rob-O-Cod di Rai Gulp. Dal 2020 insegna Game Culture alla Nuova Accademia di Belle Arti a Roma e realizza documentari sul gioco per RaiPlay e Lucca Comics & Games.

I principali giochi ideati

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I Cavalieri del Tempio, scritto in collaborazione con Agostino Carocci, Giuliano Boschi, Luca Giuliano e Massimo Casa viene pubblicato da Edizioni EL nel 1990 e riedito da Rose and Poison nel 2005. Il gioco si avvale di un'accurata ricostruzione storica e di un regolamento dettagliato. Tra il 1995 e il 2002 produce assieme a Pier Giorgio Paglia ed altri autori i giochi di ruolo Basic - West (Stratelibri), Basic - Egitto (Stratelibri), Orlando furioso (Rose and Poison, già Comune di Roma 1993) e Mediterraneo (Quality Game s.r.l., già Demetra 1991). Tutti questi sistemi si caratterizzano per la semplicità del regolamento, adatto ad introdurre al gioco i neofiti.

Mediterraneo è ambientato in un'epoca indefinita e mitologica, e i giocatori si aggirano tra le leggende greche ed etrusche. Varie espansioni sono state pubblicate sulla rivista multimediale Entropia che usciva in allegato a PowerKaos (Nexus Editrice). Orlando Furioso è invece ambientato nel medioevo fantastico dei poemi cavallereschi, popolato di incantatori malvagi, fanciulle in pericolo, città fatate, draghi, giganti, e mostri mitologici. Le illustrazioni sul manuale del giocatore sono di Gustave Doré.

Tra i giochi da tavolo si ricordano in particolare Ulysses (Winning Moves Board, 2001) e Wings of War (Nexus Editrice, 2004 e espansioni fino al 2008, poi NG International fino al 2010; distribuzione in inglese Fantasy Flight Games), oggi Wings of Glory (Ares Games 2012), entrambi realizzati in collaborazione con Pier Giorgio Paglia. In Ulysses, i partecipanti assumono il ruolo delle divinità. Ciascuno di essi vorrebbe trascinare la nave di Ulisse lungo la rotta più rapida verso quattro luoghi diversi, che solo lui conosce. Il giocatore cui spetta il turno muove la nave lungo la sua rotta. Per vincere bisogna saper nascondere i propri obiettivi e mantenere il controllo della propria nave.

In Wings of War, in seguito Wings of Glory, i giocatori (da 2 a più) possono pilotare aerei della prima o della seconda guerra mondiale. Ogni aereo dispone di un mazzetto di carte-manovra illustrate da grandi frecce: il giocatore ne sceglie tre e le mette in tavola coperte l'una sull'altra. Poi tutti scoprono la prima carta, la pongono davanti al muso del proprio aeroplano e fanno avanzare quest'ultimo in modo da far coincidere la coda dell'aereo con la punta della freccia. Quando un giocatore riesce a inquadrare una carta nemica con le proprie armi di bordo, l'avversario pesca una o più carte di danni a seconda della distanza. Vi sono anche regole opzionali per danni speciali e inseguimenti. Il gioco è stato illustrato da Vincenzo Auletta e Dario Calì sulla base di un'ampia documentazione storica. Nel 2013 viene lanciato Sails of Glory, progettato con Andrea Mainini e pubblicato dalla Ares Games: con meccanismi simili, si simulano le battaglie navali dell'epoca napoleonica.

Premi e riconoscimenti

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Opere

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Note

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  1. ^ a b (EN) The 2009 Origins Awards - Presented at Origins 2010, Game Manufacturers Association. URL consultato il 31 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2014).
  2. ^ (EN) 2015 Origins Award Winners, in ICv2, 7 giugno 2015. URL consultato l'8 giugno 2015.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN85339588 · ISNI (EN0000 0000 6302 9231 · SBN RAVV081811 · BNE (ESXX4804385 (data)