Continua il latino Agrippina, derivante dal cognomenAgrippa[5]; per la precisione, si tratta di un patronimico, avente il significato di "relativa ad Agrippa", "figlia di Agrippa", "della famiglia di Agrippa"[1][3]. Alcune fonti lo considerano ad ogni modo una semplice variante femminile di Agrippa[2][4][6].
Per via del culto locale di sant'Agrippina, il nome è particolarmente usato in Sicilia, sia al femminile che al maschile, in particolare nella città di Mineo di cui la santa è patrona[6][7][8]; questo uso si riflette anche in letteratura, con la protagonista femminile del romanzo di Luigi CapuanaIl marchese di Roccaverdina, ambientato nella Sicilia rurale, che si chiama appunto Agrippina[6]. La parziale dispersione nel resto d'Italia testimonia l'immigrazione interna. Agrippino è anche diffuso nella zona di Arzano, grazie al culto del patrono sant'Agrippino[7].