O. Bacci (pubblicate per cura di), Ninne-nanne cantilene canzoni di giuochi e filastrocche che si dicono in Valdelsa, Firenze, Loesher & Seeber, 1891;
O. Bacci, Un nuovo testo dei "Sonetti dei Mesi" di Folgore da S.Gemignano e un "Cantare dell'abbandonata da Siena" nel codice riccardiano 1158, Estratto dalla «Miscellanea storica della Valdelsa» (Anno V, fasc. 2 - Della serie, n. 13) - Castelfiorentino. Tip. Giovannelli e Carpitelli;[4]
O. Bacci, Inventario degli oggetti lasciati da S. Bernardino da Siena, Nozze Del Lungo-Sani, IV agosto MDCCCXCV, Castelfiorenino, Tipografia Giovannelli e Carpitelli;
O. Bacci, Prosa e prosatori. Scritti storici e teorici, Milano-Palermo-Napoli, Sandron Editore, s. d. (ma 1907).
References
^le date sono riprese da annotazioni di mano del Bacci su: Dante Alighieri, "la Divina Commedia" commentata da T.Casini, data della Prefazione:Roma, 30/09/1888, nome dell'editore mancante. esemplare più volte rilegato
^Biblioteca Marucelliana Firenze,Carteggio O. B., Cass.6 bis, cit.in A.Marsini, v. Bibliografia
A. Frattini, in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. V, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, 1963, voce Bacci, Orazio.
E. Esposito, in Enciclopedia Dantesca, vol. I, Roma, Istituto della enciclopedia Italiana, 1996 (in tiratura limitata a 2499 esemplari), voce "Bacci, Orazio".
G.Levantini-Pieroni, Nelle nozze Del Lungo-Bacci, Il Dottore Angiolo Del Lungo, Firenze, Le Monnier, 1895 [strenna di nozze]
Romilda Del Lungo, in Prefazionde a Orazio Bacci, La lampada della vita, Firenze, Bemporad [opera postuma], 1920.
Abba Luzzatto Fegiz, Dizionario Generale degli Autori Italiani contemporanei, vol. 1, Firenze, Vallecchi, 1974, voce Orazio Bacci.
S. Gensini, Orazio Bacci: la sua Società e la sua rivista, in Orazio Bacci. Un letterato vadelsano, Convegno di studio (Firenze-Castelfiorentino, 6-7 novembre 1987), «MSV», XCV (1989), 1-2 pp. 43–82.
A. Marsini, Orazio Bacci: «Dal suo carteggio», ivi, pp. 37–41.
M. Raicich, L'Officina del Manuale, ivi, pp. 93–123.
M. Marchi, Orazio Bacci e la prosa, ivi, pp. 157–165.