Lo xingyiquan (in cinese 形意拳, traducibile con Pugilato della forma e dell'intenzione), Hsing I Chuan (Wade-Giles) è uno stile di arti marziali cinesi ed è una delle tre principali scuole Nèijiā assieme a taijiquan e baguazhang. Lo Xingyiquan utilizza una figura di base detta santishi (三体式, figura delle tre parti del corpo).
«Lo xingyiquan è anche chiamato xinyiquan (pugilato della mente libera), xinyiliuhequan (pugilato della mente libera delle sei combinazioni) o liuhequan (pugilato delle sei combinazioni).»
Secondo il libro Xingyi Quanshu Daquan[2] ci sono tre tradizioni che raccontano le origini dello Xingyiquan: una tramanda che questo stile sia stato creato dal generale Yue Fei[3]; un'altra lega la fondazione dello Xinyiquan a Ji Jike (姬际可)[4]; un'altra ancora riferisce che lo Xinyiquan è stato creato da Damo (达摩, cioè Bodhidharma)[5].
La prefazione del "Liuhe quanpu", un testo del diciottesimo secolo, ne attribuisce la paternità a Ji Longfeng (际龙峰), un pugile di Puzhou (蒲州) dello Shanxi che è vissuto dal 1602 al 1680[6]. Il suo insegnamento è giunto fino ai nostri giorni con il nome di Shanxi Xingyiquan. Ji Jike e Ji Longfeng sono identificati nella stessa persona come possiamo leggere:
« Secondo documenti storici, il creatore dello Xingyi Quan fu Ji Jike (1602-1683) del villaggio Zuncun, della contea Yongji nella provincia di Shanxi. Personaggio vissuto alla fine della Dinastia Ming ed agli inizi della Dinastia Qing, Ji Jike era anche conosciuto come Ji Longfeng .[1]»
(Essentials of Chinese Wushu)
Lo Shanxi Xingyiquan si è diviso in altre due branche: Ma Xueli (马学礼) ha fondato l'Henan Xingyiquan, anche chiamato Xinyi Liuhequan 心意六合拳; Li Luoneng (李洛能) ha dato vita all'Hebei Xingyiquan.
2) Stile dell'Hebei a cui appartiene la Scuola Liu (Liupai, 刘派)[11]
3) Stile dell'Henan anche detto Xinyi Liuhequan (praticato principalmente dalla minoranza Hui)
I primi due hanno molte caratteristiche in comune a partire dalle strutture di base Wuxingquan e Shier xing, il terzo utilizza la struttura dei 10 animali (Shi Xing).
Secondo alcune fonti lo stile dell'Hebei sarebbe stato creato da Guo Yunshen (郭云深), quello dell'Henan da Ma Xueli. Esistono altre suddivisioni ulteriori:
Stile Dai fondato da Dai Longbang (戴龙邦) e Dai Lingbang (戴陵邦).
Stile Ji fondato da Ji Longfeng(际龙峰), che sarebbe lo stile originario.
Stile Ma fondato da Ma Xing, che appartiene al ramo dello Henan.
Stile Mai fondato da Zhang Jizheng, che appartiene al ramo dello Henan.
Stile Song fondato da Song Shipeng, che appartiene al ramo dello Shanxi[12]
^abWu Bin, Li Xingdong e Yu Gongbao, Essentials of Chinese Wushu, Foreign language press, Pechino, 1992, ISBN 7-119-01477-3, pag. 55
^Cheng Suren 程素仁, Xingyi Quanshu Daquan 形意拳术大全 (Grande Raccolta dell'Arte di Pugilato della Forma e della Mente), Shanxi Renmin Chubanshe 山西人民出版社, 2002, ISBN 9787203038412, pp.1-10
^Il Wushu Xiao Cidian 武术小辞典 (Piccolo Dizionario di Arti Marziali)spiega questa attribuzione ad uno scritto che appare nel Liuhequan Xu 六合拳序言 (introduzione al pugilato delle sei coordinazioni), testo del 1750
^Cheng Suren 程素仁, Xingyi Quanshu Daquan 形意拳术大全 (Grande Raccolta dell'Arte di Pugilato della Forma e della Mente), Shanxi Renmin Chubanshe 山西人民出版社, 2002, ISBN 9787203038412, pag.7
^Cheng Suren 程素仁, Xingyi Quanshu Daquan 形意拳术大全 (Grande Raccolta dell'Arte di Pugilato della Forma e della Mente), Shanxi Renmin Chubanshe 山西人民出版社, 2002, ISBN 9787203038412, pag.1
^anche il Wushu Xiao Cidian 武术小辞典 (Piccolo Dizionario di Arti Marziali)riporta che a creare questo stile è stato alla fine dell'epoca della Dinastia Ming Ji Longfeng ma scrive il cognome Ji 姬. Il Piccolo Dizionario colloca questo personaggio nell'area amministrativa di Puzhou (蒲州) nello Shanxi. Questa informazione è confermata anche in Cheng Suren 程素仁, Xingyi Quanshu Daquan 形意拳术大全 (Grande Raccolta dell'Arte di Pugilato della Forma e della Mente), Shanxi Renmin Chubanshe 山西人民出版社, 2002, ISBN 9787203038412, pag. 1 aggiungendo che questa città oggi si chiama Yongqixian (永齐县)
^Cheng Suren 程素仁, Xingyi Quanshu Daquan 形意拳术大全 (Grande Raccolta dell'Arte di Pugilato della Forma e della Mente), Shanxi Renmin Chubanshe 山西人民出版社, 2002, ISBN 9787203038412, pag.286
^Cheng Suren 程素仁, Xingyi Quanshu Daquan 形意拳术大全 (Grande Raccolta dell'Arte di Pugilato della Forma e della Mente), Shanxi Renmin Chubanshe 山西人民出版社, 2002, ISBN 9787203038412, pag.292
^Cheng Suren 程素仁, Xingyi Quanshu Daquan 形意拳术大全 (Grande Raccolta dell'Arte di Pugilato della Forma e della Mente), Shanxi Renmin Chubanshe 山西人民出版社, 2002, ISBN 9787203038412, pag.271
^Cheng Suren 程素仁, Xingyi Quanshu Daquan 形意拳术大全 (Grande Raccolta dell'Arte di Pugilato della Forma e della Mente), Shanxi Renmin Chubanshe 山西人民出版社, 2002, ISBN 9787203038412, pag.315
^Sun Xu 孙绪, Xingyi Quanshu Tiyong Quanshu Jifa Pian 形意拳术体用全书技法篇 (Scritto sul Metodo in un libro completo sulla teoria e la pratica dell'arte del pugilato della forma e della mente), Renmin Tiyu Chubanshe, 2007, pag.275
^Sun Xu 孙绪, Xingyi Quanshu Tiyong Quanshu Jifa Pian 形意拳术体用全书技法篇 (Scritto sul Metodo in un libro completo sulla teoria e la pratica dell'arte del pugilato della forma e della mente), pag. 272
Cheng Suren 程素仁, Xingyi Quanshu Daquan 形意拳术大全 (Grande Raccolta dell'Arte di Pugilato della Forma e della Mente), Shanxi Renmin Chubanshe 山西人民出版社, 2002, ISBN 9787203038412
Carmona José, De Shaolin à Wudang, les arts martiaux chinois, Gui Trenadiel editeur
Lu Guangming 吕光明, Wushu Xiao Cidian 武术小辞典 (Piccolo Dizionario di Arti Marziali), Hubei Jiaoyu Chubanshe 湖北教育出版社, 1986
Sun Xu 孙绪, Xingyi Quanshu Tiyong Quanshu Jifa Pian 形意拳术体用全书技法篇 (Scritto sul Metodo in un libro completo sulla teoria e la pratica dell'arte del pugilato della forma e della mente), Renmin Tiyu Chubanshe, 2007