La tessitura in geologia è definita come l'insieme delle caratteristiche geometriche di una roccia, in genere visibili a scala microscopica o con l'aiuto di una lente d'ingrandimento. La tessitura può essere originata da tensioni meccaniche, gradienti termici o chimici, particolari modalità di genesi della roccia e altri processi.

Tessiture ignee

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Le principali tessiture delle rocce ignee[1] sono (in ordine alfabetico):

Tessiture sedimentarie

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Le principali tessiture delle rocce sedimentarie sono (in ordine alfabetico):

Calcare a Fusuline (un foramininifero) e brachiopodi. Sezione sottile a nicol paralleli
quarzarenite con granuli clastici arrotondati di quarzo in una scarsa matrice siltitica fine. Sezione sottile a nicol incrociati
Dolomia con cristalli euedrali romboedrici di dolomite in una matrice carbonatica fine. Sezione sottile a nicol paralleli

Le tre tessiture possono anche essere presenti contemporaneamente nella stessa roccia.

Tessiture metamorfiche

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Le principali tessiture delle rocce metamorfiche[1] sono (in ordine alfabetico):

Note

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  1. ^ a b Per questo tipo di rocce alcune scuole preferiscono utilizzare i termini struttura o microstruttura al posto di tessitura

Bibliografia

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Collegamenti esterni

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