Spina
frazione
Spina – Veduta
Spina – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Umbria
Provincia Perugia
ComuneCampello sul Clitunno
Territorio
Coordinate42°51′22″N 12°50′36″E
Altitudine885 m s.l.m.
Abitanti33[1]
Altre informazioni
Cod. postale06042
Prefisso0743
Fuso orarioUTC+1
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Spina
Spina

Spina è una frazione del comune di Campello sul Clitunno (PG).

Con questo nome sono indicati due paesi distinti. Spina Nuova è una villa percorsa dall'omonima strada, la Via della Spina, che veniva anticamente usata per raggiungere la Valnerina, Sellano, Verchiano e Colfiorito: essa è sul versante spoletino, prima del valico. Dopo il valico, verso Cammoro, si trova invece Spina Vecchia.

Il paese di Spina Nuova si trova a 869 m s.l.m. ed è abitato da 33 residenti, secondo i dati Istat del 2001 [1] Archiviato il 27 ottobre 2020 in Internet Archive..

La Spina di Campello fa parte dell'associazione nazionale Città del Tartufo.

Storia

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In tutta l'area è frequente il rinvenimento di reperti romani, a testimonianza dell'antica frequentazione. Il vecchio castello di Spina (Castrum Spine) fu edificato tra il XII ed il XIII secolo, a guardia dell'antica via. Durante il periodo del Ducato di Spoleto la sua funzione era vitale per mettere in comunicazione la piana spoletina con i territori montuosi del nord-est: gli Statuti di Spoleto del 1296 la citano per via della sua rilevanza.

Un documento del 1258 ricorda sia una rocca che un castello di Spina; alla fine del XIII secolo gli spoletini radunarono nel castello di Spina tutti gli abitanti sparsi, assieme a quelli di Acera, dandogli statuti e podestà.

Nel 1326 il castello dovette essere occupato dal maresciallo della Curia Ducale, per cacciare via da esso i briganti che lo avevano conquistato.

Nel 1361 risultava appartenere al distretto della città di Spoleto. I conti di Campello lo ebbero come feudo personale, tanto che, dal 1410 al 1438, Lanfranco Campello vi si ritirò con la famiglia, facendo costruire l'omonima torre; nei decenni successivi, tali architetture andarono in rovina e l'erede, Eurialo Campello, rivendette tutti i diritti e possessi della famiglia.

Nel 1522 prese parte alla ribellione contro Spoleto, conclusa però con un ritorno all'obbedienza.

Monumenti e luoghi d'interesse

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Economia e manifestazioni

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Il territorio circostante, prettamente montuoso, è ricoperto da boschi ed è molto facile trovare e raccogliere il tartufo.

Ad agosto vi si svolge la Sagra del tartufo estivo.

Altri progetti

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Note

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  1. ^ dati ISTAT, su dawinci.istat.it. URL consultato il 13-01-2009 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2020). Spina Alta

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN162835381 · GND (DE1045566837
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