Sandro Trevisan
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
Altezza190 cm
Pallacanestro
RuoloGuardia
Termine carriera2011
Carriera
Giovanili
?-1991 Red Basket Ovada
Squadre di club
1991-1994Auxilium Torino36
1998-2000Basket Cagliari
2000-2001Gorizia
2001-2002Basket Trapani
2002-2003Benedetto XIV Cento
2003-2004Triboldi
2004-2005Gragnano Basket
2005-2006Ares Ribera29
2006-2008Ares Palermo44
2008-2010Catania36
2010-2011Russo Cagliari13
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Sandro Trevisan (Alessandria, 29 dicembre 1973) è un ex cestista italiano.

Guardia tiratrice di 190 cm, ha giocato nella massima serie con la maglia dell'Auxilium Torino.

Carriera

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L'esordio in Serie A1

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Convocato per la prima volta in prima squadra il 10 novembre 1991 in Robe di Kappa Torino-Benetton Treviso 78-79[1], Trevisan esordisce in Serie A1 il 26 marzo 1992, a diciott'anni, in Scavolini Pesaro-Robe di Kappa Torino 100-76 e mette a segno due punti[2]. Rimane la sua unica presenza nella stagione 1991-92 [3].

Nel 1992-93 viene confermato e inserito nella formazione titolare, nella quale trova quasi dieci minuti a partita di media e mette a segno ottanta punti, con il 55% al tiro da due[4]. L'allenatore, Federico Danna, lo inserisce anche nel quintetto titolare in due occasioni, contro Trieste[5] e Venezia[6].

L'Auxilium Torino retrocede in Serie A2, e lì il giocatore alessandrino ha molto meno spazio. In campionato rientra a gennaio e gioca solo una gara, mentre nel girone dei play-out trova molto più spazio[7]. Trevisan lascia infine la Francorosso Torino ad ottobre 1994, dopo le prime otto giornate del campionato 1994-95[8].

Nel 2001/2002 disputa una stagione da protagonista nel Basket Trapani, che conduce fino al primo turno dei play-off per la promozione in Serie A2, che vedono la squadra siciliana eliminata dalla New Wash Montichiari.

In seguito, giocherà a Gragnano[9].

Ribera, Palermo e Catania

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Nel 2005-06 è all'Engineering Ribera, squadra di Serie B d'Eccellenza. La guardia piemontese gioca oltre trenta minuti a partita con una media di quasi sedici punti[10], ma la squadra si salva solo ai play-out contro la Banca Marche Ancona[11]. In estate, la società si sposta a Palermo e assume la denominazione di Rio Casamia Palermo. Trevisan aumenta il minutaggio e le partite da titolare, raggiungendo anche i trentuno punti contro la Cuomo Latticini Latina[12]; tuttavia non servirà ad evitare la retrocessione in Serie B2[13]. L'alessandrino rimarrà anche in quarta serie, aumentando ulteriormente i suoi standard[14] e contribuendo alla qualificazione ai play-off[15].

Il 19 luglio 2008 viene acquistato dalla Pallacanestro Catania[9] e ad agosto viene indicato tra i leader della squadra[16] e poi scelto come capitano[17].

Note

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  1. ^ Tabellino di Torino-Treviso sul sito della Lega
  2. ^ Tabellino di Pesaro-Torino sul sito della Lega.
  3. ^ Scheda della stagione 1991-92 sul sito della Lega.
  4. ^ Scheda della stagione 1992-93 sul sito della Lega.
  5. ^ Tabellino di Trieste-Torino sul sito della Lega.
  6. ^ Tabellino di Torino-Venezia sul sito della Lega.
  7. ^ Scheda della stagione 1993-94 sul sito della Lega
  8. ^ Scheda della stagione 1994-95 sul sito della Lega
  9. ^ a b Novità di mercato: 19 luglio, «Basket Catanese», 19 luglio 2008.
  10. ^ Scheda della stagione 2005-06 sul sito della LNP Archiviato il 14 gennaio 2011 in Internet Archive..
  11. ^ Scheda dei play-out 2005-06 sul sito della LNP Archiviato il 25 agosto 2006 in Internet Archive.
  12. ^ Scheda della stagione 2006-07 sul sito della LNP Archiviato il 14 gennaio 2011 in Internet Archive..
  13. ^ Classifica della Serie B1 2006-07 sul sito della LNP Archiviato il 6 agosto 2007 in Internet Archive..
  14. ^ Scheda della stagione 2007-08 sul sito della LNP Archiviato il 14 gennaio 2011 in Internet Archive..
  15. ^ Classifica della Serie B2 2007-08 sul sito della LNP Archiviato il 27 agosto 2011 in Internet Archive..
  16. ^ Andrea Rapisarda, Intervista a Sandro Trevisan, «Basket Catanese», 29 agosto 2008.
  17. ^ L'ufficio stampa, La Pall. Catania esordisce a Pozzuoli, «Basket Catanese», 3 ottobre 2009.

Collegamenti esterni

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