Robert Rich
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
GenereMusica d'ambiente
New age
Dark ambient
Periodo di attività musicale1982 – in attività
Sito ufficiale

Robert Rich (Menlo Park, 1963[1]) è un compositore statunitense.

Biografia

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Dopo aver aumentato il proprio interesse nei confronti della musica elettronica durante gli anni trascorsi studiando al Center for Computer Research in Music and Acoustics di Stanford, pubblicò il suo primo album in studio Sunyata nel 1982.[2]

Il suo album di maggior successo commerciale Rainforest (1989) è caratterizzato dalla presenza di strumenti quali sintetizzatori ed effetti sonori vari (percussioni, flauti ed altri). Questa pubblicazione è considerata una delle sue opere più mature.[3]

Strata (1990), e Soma (1992), entrambi realizzati con Steve Roach, rimasero nelle classifiche di Billboard per alcuni mesi.[4]

Il successivo Stalker (1995), una collaborazione con Lustmord, è ritenuto uno degli album dark ambient più noti di sempre.[5]

In seguito pubblicò Seven Veils, ritenuto "un punto di arrivo per la ricerca musicale di Rich".[3] Rich viene spesso ricordato per i suoi "sleep concerts", concerti notturni che possono durare dalle sette alle otto ore.[5] Uno di questi è Somnium, un DVD contenente un unico brano (suddiviso in tre parti) che, grazie alla sua durata di otto ore, potrebbe essere il più lungo della storia.[6] Da questo "sleep concert" venne pubblicato anche un omonimo album contenente alcuni spezzoni tratti dall'evento.[7]

Durante la propria carriera musicale, Rich ha composto musiche per film nonché fondato tre gruppi musicali: i Bay Area, gli Urdu,[1][4] e gli Amoeba.

Stile musicale

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Spesso considerato uno dei maggiori musicisti di musica ambient, nonché delle sue varianti "dark ambient", "tribal ambient", "ambient organica" e "trance music",[1][2][8] Rich è stato inoltre citato fra i più importanti compositori di "space music" assieme a Vidna Obmana e Jeff Greinke.[9][10]

Una delle sue principali innovazioni stilistiche fu l'introduzione della manipolazione sonora, che ottiene attraverso l'uso di apparecchiature digitali. Le sue composizioni, che con il passare degli anni hanno seguito uno stile sempre più personale, sono ispirate a musicisti quali Klaus Schulze, Terry Riley e Pauline Oliveros.[3]

Discografia

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Album solisti

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Album collaborativi

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Note

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  1. ^ a b c (EN) Scaruffi: Robert Rich, su scaruffi.com. URL consultato il 26 agosto 2014.
  2. ^ a b Robert Rich | Music Biography, Credits and Discography | AllMusic
  3. ^ a b c Robert Rich - biografia, recensioni, discografia, foto :: OndaRock
  4. ^ a b About | Robert Rich
  5. ^ a b Steven H. Propp, After the New Age: A Novel About Alternative Spiritualities, Universe, 2008, p. 451.
  6. ^ Album | Robert Rich
  7. ^ Robert Rich | Somnium | CD Baby Music Store Archiviato il 13 settembre 2013 in Internet Archive.
  8. ^ Robert Rich reviews, music, news - sputnikmusic
  9. ^ All Music Guide to Electronica: The Definitive Guide to Electronic Music (Vladimir Bogdanov, Backbeat Books, 2001)
  10. ^ Electronic and Experimental Music: Technology, Music, and Culture (Thom Holmes, Routledge, 2008)

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN79747733 · ISNI (EN0000 0000 7737 1345 · Europeana agent/base/148902 · ULAN (EN500283753 · LCCN (ENn91123265 · GND (DE134720911 · J9U (ENHE987007315357205171