I seguenti criteri, specifici per il calcio italiano, valgono per tutte le voci dedicate ai derby regionali, ossia quelle del tipo "Derby calcistici in Nome Regione".

Criteri di rilevanza degli incontri nelle voci dei derby regionali
Ordine Categoria Requisiti
1 Derby giocati in Serie A Disputati nel massimo livello nazionale.
2 Derby giocati almeno in Serie B Disputati al limite nel secondo livello nazionale.
3 Altri derby storici Disputati almeno 10 volte nel massimo livello nazionale ante 1929 e anche nel terzo e/o quarto* livello professionistico. Non vi rientrano dunque se sono stati disputati solo in una delle due circostanze. Il primo derby regionale in assoluto invece, va inserito in ogni caso.
4 Altri derby rilevanti Disputati almeno 20 volte nel terzo e/o quarto* livello professionistico, fatta eccezione per le sfide stracittadine, le quali vanno inserite anche se disputate una sola stagione.
5 Derby arcaici Disputati nel primo livello italiano, esclusivamente nella fase iniziale del calcio italiano, per la precisione fino al 1926.

* Il quarto livello professionistico corrisponde alla Serie C2 e alla Lega Pro Seconda Divisione.

Stesura delle voci e inserimento delle bandierine identificative

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Le voci sui derby di una singola regione possono essere, in caso di necessità relative al peso della pagina, ripartite in più sottopagine:

Tutte le sottopagine avranno come voce guida la pagina principale "Derby calcistici in Regione".

Nel caso fossero relativamente pochi gli incontri regionali di Serie A, possono essere accorpati a quelli di Serie B nella voce "Derby calcistici in Regione (Serie A e Serie B)".

Bandierine identificative

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Per le bandierine identificative da inserire in questo tipo di voci, si faccia riferimento alle seguenti liste:

Bandierine da non mettere nelle voci dei derby regionali:

  • Arezzo
  • Bari (usare )
  • Lazio
  • Martina Franca
  • Perugia
  • Pescara (usare )
  • Sassari-Torres (usare )
  • Torino
  • Treviso
  • Udinese
  • Vicenza (usare )

Per le squadre sopra elencate scegliere, dove non indicata l'alternativa, le bandierine con i soli colori del rispettivo club.

Casi di bandierine da accertare:


Infine, è consentito l'uso di bandierine con simboli generici su cui nessuno possiede i diritti. Ad esempio e .
Per gli altri casi, ed in caso di dubbi, è preferibile utilizzare bandierine con i soli colori del relativo club.