Primal Rage
videogioco
Uno scontro tra Vertigo e Blizzard
PiattaformaArcade, Sega Mega Drive, Game Gear, PlayStation, Sega Saturn, Sega 32X, Super Nintendo Entertainment System, 3DO, Amiga, MS-DOS, Game Boy, Atari Jaguar
Data di pubblicazione 1994

Mega Drive, Game Gear:
25 agosto 1995
Zona PAL 1995
PlayStation:
Giappone 13 dicembre 1996
19 dicembre 1995
Zona PAL maggio 1996
Saturn:
Giappone 26 marzo 1998
Zona PAL giugno 1996

GenerePicchiaduro a incontri
TemaPost-apocalittico
OrigineStati Uniti
SviluppoAtari Games, Probe, Teeny Weeny Games (PC)
PubblicazioneAtari Games, Time Warner, LG Electronics (3DO)
Modalità di giocoGiocatore singolo, due giocatori in multigiocatore locale
SupportoCartuccia, CD-ROM
Requisiti di sistema
  • Jaguar: Atari Jaguar CD
  • PC: DOS 5.x, CPU 486 33MHz, RAM 4 MB, video VGA/SVGA
Fascia di etàELSPA: 15+ · ESRBT · OFLC (AU): M15+ · USK: 16
Seguito daPrimal Rage II

Primal Rage è un videogioco arcade del genere picchiaduro a incontri, pubblicato nel 1994 da Atari Games e convertito in seguito su numerose piattaforme. I personaggi sono dinosauri ed enormi scimmie. Dal gioco sono stati tratti una serie di fumetti, action figure e altri prodotti. I personaggi del videogioco sono creati con la tecnica dell'animazione a passo uno.

Il gioco possiede diversi punti in comune con un altro arcade del 1992 intitolato Dino Rex, prodotto da Taito.

Trama

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Un meteorite ha devastato la Terra, le città sono ridotte in macerie e i pochi umani sopravvissuti sono tornati a vivere come nelle tribù dell'età della pietra. Alluvioni, uragani, terremoti ed eruzioni hanno cambiato anche la disposizione dei continenti sulla Terra; questo nuovo mondo che si è formato ha preso il nome di "Urth" (storpiatura del nome inglese della Terra, Earth).

Al centro di questa "nuova terra" fuoriescono una serie di giganteschi mostri che si combattono per avere il dominio del pianeta. Queste creature hanno diverse ideologie: c'è chi vuole mantenere la pace sulla Urth e chi invece vuole distruggerla e ridurla nel caos. Ciascuna delle creature ha un potere speciale che riguarda un aspetto della natura, come vita, morte, fuoco, ghiaccio o fame; ogni creatura domina una zona della terra, e gli abitanti di quell'area considerano quindi la creatura come un dio.

Quattro di questi esseri vogliono la pace nel mondo, mentre gli altri tre sono per l'idea di seminare distruzione su di esso solo per i loro scopi.

Modalità di gioco

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Diversamente da altri picchiaduro, le mosse speciali si eseguono prima premendo una coppia di tasti, che valgono per tutti gli attacchi speciali, e poi premendo una sequenza di freccette, cioè i tasti direzionali. Le versioni successive permettono l'esecuzione tradizionale delle mosse speciali, ma anche quella esclusiva del gioco viene inclusa.

Ogni duello comprende un incontro bidimensionale, giocabile in un incontro tra il giocatore e il computer o tra 2 giocatori: la salute è rappresentata da un cuore umano, il cui stato dipende dalla salute rappresentata da un colore rosso nell'"arteria" (la barra salute, appunto), mentre il cervello umano rappresenta la stamina e la "spina dorsale" ne è la barra gialla. Quando un combattente viene sconfitto, il cuore esplode e il cervello si incenerisce. Quando questo accade due volte per il combattente (il duello è infatti al meglio dei 3 round, ma nelle opzioni è possibile deciderne anche il numero), il vincitore può eseguire una delle 3 mosse finali personali, simili alle Fatality della serie Mortal Kombat. Nella versione SNES, però le mosse finali scendono a due, e nella versione Sega Genesis la Fatality Golden Shower di Chaos è stata censurata. Durante l'incontro, appariranno degli umani vestiti in modo tribale, i quali celebreranno i loro dei durante la battaglia. Se un giocatore mangia un umano avversario, guadagna salute e punti bonus, mentre perde punti se mangia un suo stesso fedele. È presente un'altra analogia con Mortal Kombat: la Total Domination, equivalente alla Flawless Victory e ottenibile senza subire nessun danno, neanche parando.

Nell'arcade, si gioca prima una serie degli altri 6 avversari, uno dopo l'altro, e poi sé stesso in un mirror match. Dopo aver vinto i 7 incontri, si deve mangiare quanti più "sacrifici" possibili nel tempo limite, poi nell'incontro finale si affronta, in un'unica battaglia, i 7 personaggi presenti nel gioco, compreso quindi quello selezionato. Com'è di tradizione, con l'aumentare delle vittorie aumenterà la difficoltà di gioco. Sono però presenti delle variazioni: nella versione GameBoy, ad esempio, il personaggio selezionato affronta sé stesso per ultimo, e non c'è la battaglia finale.

Personaggi giocabili

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Le creature si dividono in pacifiche (che vogliono un pianeta dove regni la pace) e distruttive (che vogliono che il caos sia sovrano).

Creature pacifiche

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Creature distruttive

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Differenza fra le versioni

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Primal Rage è stato pubblicato per la maggior parte delle piattaforme disponibili all'epoca della sua uscita; data la varietà di hardware, non tutte le versioni sono identiche fra loro.

Materiale correlato

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Playmates nel 1996 ha lanciato una linea di giocattoli basati sui personaggi del gioco, mentre Atari ha pubblicato la colonna sonora del gioco dal titolo All the Rage. Sempre Atari creò un prototipo intitolato Primal Rage II, ma non fu mai terminato.

Questo sequel avrebbe inserito delle versioni umane dei personaggi del predecessore, gli Avatar, e sarebbero stati aggiunti altri due personaggi: il primo sarebbe stato Slash Fang (in origine Saber Tooth), uno Smilodonte, e l'altro sarebbe stato Necrosan, un drago-scheletro non-morto che sarebbe stato il boss finale. Perlopiù, anche i dinosauri originali sarebbero stati aggiunti, forse inizialmente con dei codici, o forse sbloccabili.

La trama del gioco era che il meteorite che era caduto su Urth era in realtà l'uovo che conteneva Necrosan stesso, ormai nato per distruggere il pianeta. Gli dei di Urth avevano tentato invano di sconfiggerlo, e rinchiusi in uno stato di semi-coscienza da Necrosan, avrebbero dunque scelto delle versioni umane di sé stessi per combattere il demone alieno. Gli Avatar erano:

Probabilmente per timore che avrebbe ricevuto scarse vendite, il gioco venne annullato; in compenso, però, vennero create delle action figures anche di Slashfang e Necrosan, e fu pubblicato un libro, Primal Rage: The Avatars, scritto da John Vornholt, autore di alcuni libri di Star Trek. Nel marzo del 2017, però, sono iniziati a circolare su YouTube dei video relativi al gioco, in quanto un individuo è riuscito a creare una versione modificata dell'emulatore arcade MAME, ovvero "MAME4RAGE2", l'unico in grado di eseguire il gioco.[2]

Il gioco doveva anche avere una versione 3.0 (infatti, l'ultima era la 2.1): dopo la battaglia finale, il personaggio selezionato dal giocatore sarebbe andato sulla Luna. Lo scenario era questo: erano presenti delle crepe da cui usciva la luce, e a terra vi erano cadaveri di dinosauri in putrefazione. La Luna avrebbe ospitato un boss, probabilmente Necrosan, lo stesso di Primal Rage II, che avrebbe una presa speciale, con la quale avrebbe assorbito una parte della salute del giocatore, tipo Shang Tsung della serie Mortal Kombat. Ma l'upgrade non uscì mai, e quindi il drago non uscì mai alla luce.

Sul videogioco è stata pubblicata anche una miniserie a fumetti di 4 capitoli, edita dalla Sirius Entertainment dal 1996 al 1998. Mentre il primo capitolo era totalmente a colori, gli altri 3 erano in bianco e nero[3].

Note

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  1. ^ Video Game Sound Engineers Interview[collegamento interrotto]
  2. ^ (EN) Unreleased Primal Rage II Can Now Be Played By Everyone, su kotaku.com, Kotaku, 14 marzo 2017. URL consultato il 15 marzo 2017 (archiviato il 15 marzo 2017).
  3. ^ GCD :: Covers :: Primal Rage

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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