Palco è un termine utilizzato in araldica per le cresciute nelle corna dei cervi, e per i piani nelle torri e negli edifici[1]; il vocabolo deriva dal greco antico èpalxis (ἒπαλξις) che significa appunto "spalto", *spaldo", "riparo" e che si riferiva dunque a quelle opere difensive perimetrali (torri e mura), dette in latino invece propugnacula, di cui erano dotate una volta città e castelli. Il tedesco Balken ha la stessa origine etimologica, ma nel suo caso mediata dalla voce italiana. [2]