Nando Bruno, all'anagrafe Fernando Bruno (Roma, 6 ottobre 1895[1] – Roma, 10 aprile 1963[1]), è stato un attore italiano.
Debuttò giovanissimo nell'avanspettacolo e nei varietà della capitale, dopo un lungo periodo teatrale venne scritturato da Mario Mattoli, per partecipare al film L'ha fatto una signora (1938). In seguito sarà presente in una lunghissima serie di film, sempre in parti di caratterista; interpreterà anche ruoli di rilievo, come in Roma città libera (1946), a fianco di Andrea Checchi, L'onorevole Angelina (1947), accanto ad Anna Magnani, e Il delitto di Giovanni Episcopo (1947), che gli farà vincere il Nastro d'argento come migliore attore non protagonista. In quest'ultimo film l'attore recitò accanto ad Aldo Fabrizi, con cui lavorerà anche in altre pellicole.
Nel secondo dopoguerra alternò partecipazioni a film, varietà teatrali e televisive, nei primi anni delle trasmissioni della Rai. Negli anni cinquanta fu molto attivo in ruoli di secondi piano, impreziositi dal suo fare ora burbero ora bonario, tipicamente romanesco, spesso accanto ad Alberto Sordi, in film come Ladro lui, ladra lei (1957) di Luigi Zampa, Il vedovo (1959) di Dino Risi, e Il vigile (1960) di Zampa. Morì a Roma per leucemia nel 1963, a 67 anni, mentre era ancora in attività. È sepolto nel cimitero del Verano.