Mobile High-Definition Link
Informazioni storiche
IdeatoreSilicon Image
Data presentazione2009
In produzione
Specifiche fisiche
ReversibileNo
Inseribile a caldo
Esterno

Mobile High-Definition Link (MHL) è uno standard audio video per dispositivi mobili, ideato nel 2008 e prodotto a partire dal 2010, che consente la trasmissione del segnale video (HDMI) tramite l'USB.[1] Lo standard MHL 3.0 supporta risoluzioni video fino a 2160p30 (Super HD) e audio multicanale 7.1 incluso il supporto a TrueHD e DTS-HD.[2][3]

Storia

[modifica | modifica wikitesto]

La presentazione di questo standard audio/video avvenne al CES del 2008:[1][4] Silicon Image presentò al pubblico una nuova tipologia di connettore pensato appositamente per smartphone e altri dispositivi mobili. Nel settembre 2009 venne creato un gruppo di lavoro ad hoc e l'anno successivo venne invece formato il Consorzio MHL (MHL Consortium) formato oltre che da Silicon Image stessa, da Nokia, Samsung, Silicon Image, Sony e Toshiba, con lo scopo di creare uno standard universale.[1]

Nel giugno 2010 avvenne il rilascio definitivo dello standard; i primi dispositivi dotati di MHL sono stati prodotti nel 2011.[1] Attualmente molti dispositivi con Android 4.x supportano lo standard e anche i dispositivi con Windows Phone 8.1 supportano lo standard, anche se non è attivato.

Specifiche

[modifica | modifica wikitesto]

L'MHL sfrutta un connettore micro USB per portare video fino ad una risoluzione di 2160p a 30 fps[3], audio digitale a 7.1 canali e dati, ricaricando contemporaneamente il dispositivo;[1] la vera innovazione è poter sfruttare un collegamento multimediale, veloce e di qualità, evitando il rapido scaricamento della batteria.[2][4] Tecnicamente utilizza un connettore HDMI ed uno micro-USB; quest'ultimo può essere usato sia come un connettore USB a tutti gli effetti, per scaricare le foto o per sincronizzare i dati, sia come connettore USB OTG.[5][6]

Le principali caratteristiche dell'MHL sono:

Il dispositivo, quando è collegato al televisore, può essere comandato dal telecomando dello stesso.[1] A rendere possibile il tutto provvede un chip implementato nei dispositivi mobili; nel caso in cui il televisore non sia compatibile, si può lo stesso fruire dei propri contenuti multimediali (tramite un opportuno adattatore) rinunciando alla ricarica (a meno che non vi supplisca l'adattatore).[1] L'MHL a differenza dell'HDMI utilizza un cavo a 5 fili, contro i 19 dell'HDMI. Numerosi monitor supportano nativamente l'ingresso MHL su una porta HDMI, altri invece necessitano di un adattatore.

Connettori supportati

[modifica | modifica wikitesto]

Esistono due tipi di connettori supportati dall'MHL: a 5 pin ed a 11 pin.

Il connettore a 5 pin è sostanzialmente identico per caratteristiche al micro-USB connettore a 5 pin e sfrutta le caratteristiche tecniche di dispositivi già esistenti. Un cavo MHL-HDMI a 5 pin è composto da un connettore micro-USB (per il dispositivo) ed un connettore HDMI (per il televisore); all'interno del cavo scorrono solo dati nello standard audio e video tipici della tecnologia MHL.[1]

Il connettore ad 11 pin è una singolarità di alcuni dispositivi Samsung: consente qualche lieve vantaggio tecnologico rispetto a quello a 5 pin tra i quali, la possibilità di utilizzare contemporaneamente il dispositivo in modalità USB ed in modalità MHL, oppure OTG.[1]

Piedinatura

[modifica | modifica wikitesto]
Pin Nome segnale (USB) Nome segnale (MHL) Colore filo
1 VBUS VBUS ROSSO
2 D- MHL- BIANCO
3 D+ MHL+ VERDE
4 ID CBUS FUCSIA
5 GND GND NERO
Pin Nome segnale (HDMI) Nome segnale (MHL) Pin Nome segnale (HDMI) Nome segnale (MHL)
1 TMDS Data2+ 2 TMDS Data2 (schermatura)
3 TMDS Data2– 4 TMDS Data1+
5 TMDS Data1 (schermatura) GND 6 TMDS Data1–
7 TMDS Data0+ MHL+ 8 TMDS Data0 (schermatura)
9 TMDS Data0– MHL- 10 TMDS Clock+
11 TMDS Clock (schermatura) GND 12 TMDS Clock–
13 CEC 14 Riservato (N.C. sui dispositivi) (Dalla versione 1.4: HEC e ARC)
15 SCL 16 SDA
17 Massa DDC/CEC GND 18 Alimentazione +5V VBUS
19 Rilevazione Hot plug (Dalla versione 1.4: HEC e ARC) CBUS

MHL 1.0

[modifica | modifica wikitesto]

La prima versione dell'MHL è stata pubblicata nel giugno 2010, supporta pienamente gli standard HDMI 1.2. Le specifiche prevedono:[8]

L'MHL 1.1 venne pubblicato nel febbraio 2011 ed introduce solamente correzioni di errori, la versione 1.2 venne pubblicata nel dicembre 2011 e corregge errori.[7]

MHL 2.0

[modifica | modifica wikitesto]

La seconda versione, pubblicata nel dicembre 2012, introduce una novità cioè il supporto all'alimentazione tramite l'HDMI, sempre se il televisore supporta l'alimentazione.[9] Introduce anche altre novità tipo il supporto parziale agli standard HDMI 1.4 (manca il supporto al 4K e le altre novità dell'HDMI 1.4).[7]

Venne rilasciata la versione 2.1, nel marzo 2013, che corregge degli errori.[7]

MHL 3.0

[modifica | modifica wikitesto]

Il 20 agosto 2013, MHL ha annunciato la sua specifica 3.0 per rispondere alle più recenti esigenze dei consumatori per il collegamento di un dispositivo mobile per display, segnando importanti progressi nei settori della trasmissione audio e video su un collegamento MHL. I primi dispositivi ad includere specifiche sono il Sony Xperia Tablet Z2 e il Sony Xperia Z2.[2] Le specifiche della trasmissione video e audio dell'MHL 3.0 sono le stesse dell'HDMI 1.4.[10]

Note

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ a b c d e f g h i Cos'è la tecnologia MHL, su fastweb.it, fastweb, luglio 2013, 1. URL consultato il 30 luglio 2013.
  2. ^ a b c (EN) MHL 3.0 does 4K video output, 10W charging and data transfer over a single cable (video), su engadget.com, 3 marzo 2014. URL consultato il 14 agosto 2014.
  3. ^ a b c Il limite di 30 fps è dato dal fatto che lo standard MHL deriva dall'HDMI e subisce le medesime limitazioni.
  4. ^ a b Destiny, Porta MHL: cosa è e come funziona su Samsung Galaxy S2, su technozone.it, technozone, 1. URL consultato il 30 luglio 2013.
  5. ^ Roberto Pezzali, Connessione MHL: cos'è e come funziona, su dday.it, DDAY, 28 maggio 2012, 1. URL consultato il 30 luglio 2013.
  6. ^ (EN) MHL with USB OTG?, su forum.xda-developers.com, p. 27. URL consultato il 14 agosto 2014.
  7. ^ a b c d e (EN) MHL2.0 Compliance Testing (PDF), su cdn.rohde-schwarz.com. URL consultato il 23 agosto 2014.
  8. ^ (EN) MHL 1.0 SPECIFICATION AND ADOPTER AGREEMENT NOW AVAILABLE, su mhlconsortium.org, 30 giugno 2010. URL consultato il 22 agosto 2014.
  9. ^ Android dalla A alla Z: cos’è MHL?, su androidworld.it, 1º ottobre 2013. URL consultato il 23 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2014).
  10. ^ MHL: lo hai sul tuo smartphone e nemmeno lo sapevi?, su hwupgrade.it. URL consultato il 22 agosto 2014.
  11. ^ Con UHD solitamente ci si riferisce alla risoluzione 8K, ma per strategie di marketing anche la Sony ha preferito associare tale nome anche alla risoluzione 4K.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Scienza e tecnica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di scienza e tecnica