Margery Allingham (Ealing, 20 maggio 1904Colchester, 30 giugno 1966) è stata una scrittrice inglese di gialli, conosciuta anche con lo pseudonimo Maxwell March. In molti dei suoi romanzi compare il personaggio di Albert Campion.

Biografia

[modifica | modifica wikitesto]

Sebbene sulla copertina dei suoi libri venisse scritto che "nacque in una vecchia casa nelle campagne dell'Essex normanno"[1], Margery Louise Allingham nacque a Ealing, sobborgo nella periferia occidentale di Londra. I genitori erano due cugini: la madre Emily Jane (Hughes) Allingham era una scrittrice, mentre il padre Herbert John Allingham fu scrittore e giornalista per il settimanale Christian Globe e per il London Journal. Dopo che Herbert abbandonò la carriera giornalistica, la famiglia si trasferì a Colchester nell'Essex.

Dedicatasi alla scrittura sin dalla fanciullezza, approda al genere Mistery per la necessità interiore di ordine e di logica. Nel 1927 sposa Philip Youngman Carter e pochi anni dopo esordisce con la prima storia avente come protagonista Albert Campion (La lunga notte di Black Dudley). Ha pubblicato costantemente i suoi libri ma ha dovuto scrivere anche per motivi economici e, per questo motivo, ha prodotto articoli, recensioni e storie ricavate da film[1].

Il personaggio di Albert Campion si è sviluppato nel tempo: dapprima connotato da tratti oscillanti e vagamente ambigui (quasi una parodia di Lord Peter Wimsey, creato da Dorothy L. Sayers), in seguito più costante nella collaborazione con la polizia[2]. Per il successo e la simpatia ispirata da Campion, Allingham è stata considerata alla stregua di Agatha Christie, Ngaio Marsh e Dorothy L. Sayers, Regina del Mistery[3]

È morta prematuramente per un cancro al seno nel 1966[1]. Tre anni dopo, anche il marito è deceduto: è stato il suo più grande collaboratore, allestendo le scenografie per le opere teatrali e illustrando le copertine dei libri della moglie[4].

Pubblicazioni postume

[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la morte della Allingham, il marito Philip Youngman Carter (1904-1969) - che aveva già completato l'ultimo romanzo della moglie Cargo of Eagles - pubblicò altri due romanzi con Albert Campion. Un terzo romanzo, lasciato incompiuto da Carter, morto nel 1969, è stato completato da Mike Ripley e pubblicato nel 2014.[5]

Opere

[modifica | modifica wikitesto]

Serie Albert Campion

[modifica | modifica wikitesto]

Romanzi

[modifica | modifica wikitesto]

Romanzi postumi

[modifica | modifica wikitesto]

Antologie di racconti

[modifica | modifica wikitesto]

Altre opere

[modifica | modifica wikitesto]

Scritti come Maxwell March

[modifica | modifica wikitesto]

Note

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ a b c (EN) Margery Allingham Biography, su margeryallingham.org.uk. URL consultato il 4/9/2015.
  2. ^ (EN) Mike Ripley, The Great Detectives: Albert Campion, su strandmag.com. URL consultato il 4 marzo 2023.
  3. ^ (EN) Margery Allingham. A Brief Biography, su classiccrimefiction.com. URL consultato il 4 marzo 2023.
  4. ^ (EN) Biography, su margeryallinghamcrime.com. URL consultato il 4 marzo 2023.
  5. ^ (EN) Campion Albert Campion Books written by Youngman Carter, su margeryallingham.org.uk. URL consultato il 4/9/2015.
  6. ^ apparso per la prima volta in Mr Campion: Criminologist
  7. ^ inizialmente pubblicato come serie anonima di 8 episodi, ripubblicato nel 1995 (EN) The Darings of the Red Rose, su margeryallingham.org.uk. URL consultato il 4 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 23 febbraio 2006).

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN61540821 · ISNI (EN0000 0000 8140 2589 · SBN CFIV096503 · BAV 495/320201 · Europeana agent/base/62052 · LCCN (ENn50021032 · GND (DE118967606 · BNE (ESXX1192882 (data) · BNF (FRcb118885192 (data) · J9U (ENHE987007462876105171 · NDL (ENJA00519529