Contea di Guastalla Torelli Guido .mw-parser-output .cassetto{background:#FFFFFF;border:1px solid #AAAAAA;font-size:95%;margin-left:auto;margin-right:auto;padding:2px;text-align:left}.mw-parser-output .cassetto-left{float:left}.mw-parser-output .cassetto-right{float:right}.mw-parser-output .cassetto>div:first-of-type{background:#EFEFEF;font-weight:bold;padding-left:1em;text-align:center}.mw-parser-output .cassetto>div:first-of-type h1,.mw-parser-output .cassetto>div:first-of-type h2,.mw-parser-output .cassetto>div:first-of-type h3,.mw-parser-output .cassetto>div:first-of-type h4,.mw-parser-output .cassetto>div:first-of-type h5,.mw-parser-output .cassetto>div:first-of-type h6{color:inherit;font-size:100%;margin:0;padding:0}.mw-parser-output .cassetto .mw-collapsible-content{background-color:#FFFFFF;margin-bottom:.5em;overflow:hidden;padding:.2em}.mw-parser-output div.cassetto .mw-collapsible-toggle{text-align:right;margin-left:3.5em} Figli Cristoforo I Pietro Guido Antonia Cristoforo I Figli Marcantonio Marsilio Guido Amuratte (Amurat) e altri 11 Pietro Guido Figli Guido Galeotto Francesco Maria Guido Galeotto Francesco Maria Figli Giovanna Orsina Pietro Guido II Achille Pietro Guido II Achille Figli Ludovica Torelli Ercole, naturale Ludovica

Marcantonio Torelli (Guastalla, ... – agosto 1462) fu conte di Montechiarugolo.

Biografia

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Figlio primogenito di Cristoforo,[1] conte di Guastalla e Montechiarugolo, dopo che il padre venne allontanato dal fratello per mano di Ludovico il Moro dalla signoria di Guastalla, relegando i propri beni alla Contea di Montechiarugolo, che trasmise in successione anche a Marcantonio. Sua madre era Taddea Pio.[1]

Il 6 marzo 1460, alla morte del padre Marcantonio non si trovava a Montechiarugolo, in quanto era stato inviato dal condottiero Alessandro Sforza con le proprie truppe in aiuto nel Regno di Napoli,[1] in soccorso agli aragonesi contro gli angioini, dove combatté nella battaglia di San Flaviano (7 luglio 1460), sconfiggendo il celebre condottiero Jacopo Piccinino.[1]

Malgrado questi successi, morì durante il viaggio di ritorno verso casa: nell'agosto del 1462, mentre si trovava in Abruzzo, volendo fare un bagno in un lago locale per rinfrescarsi dall'arsura, non si preoccupò di togliersi l'armatura e morì annegato.[1] La leggenda riporta anche che la notte precedente all'evento, Marcantonio avesse ricevuto un segno premonitore che l'avesse diffidato dalle acque di quel lago.[1]

Morì senza sposarsi e senza figli,[1] di conseguenza alla sua morte, gli succedette il fratello Marsilio.[1]

Ascendenza

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Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Marsiglio Torelli Guido I Torelli  
 
Eleonora Gonzaga  
Guido Torelli  
Elena d'Arco Niccolò d'Arco  
 
Beatrice di Castelbarco  
Cristoforo I Torelli  
Antonio Visconti Vercellino Visconti  
 
Margherita della Pusterla  
Orsina Visconti  
Anastasia Carcano Giovanni Carcano  
 
 
Marcantonio Torelli  
Giberto I Pio Galasso I Pio  
 
Beatrice da Correggio  
Marco I Pio  
Bianca Casati Ramengo Casati  
 
 
Taddea Pio  
Cabrino de' Roberti Filippo de' Roberti  
 
 
Taddea de' Roberti  
Margherita del Sale  
 
 
 

Note

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  1. ^ a b c d e f g h Litta, Tav. VII.

Bibliografia

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Predecessore Conte di Montechiarugolo Successore Cristoforo I 1460-1462 Marsilio