Lucia Guerrini (Lodi, 1931 – Lodi, 1990) è stata un'archeologa italiana.
Figlia di Erminio e Velia Perniceni, mentre è al liceo, sviluppa un forte interesse per l'antichità greca e romana che la porta a studiare lettere classiche all'Università degli Studi di Milano. Si laurea con lode nel 1954 con una tesi su Le stoffe copte del Museo archeologico di Firenze.[1], pubblicata nel 1957.
Partecipa agli scavi di Festo a Creta e, a partire dal 1958, cura l'Enciclopedia dell'arte antica, classica e orientale[2].
Incoraggiata da Giovanni Becatti, prosegue i suoi studi presso la Scuola Italiana di Archeologia ad Atene. Si trasferisce, poi, a Roma dove lavora come assistente di Ranuccio Bianchi Bandinelli, allora professore di archeologia alla Sapienza[3]. Nel 1962 entra a far parte della redazione di Archeologia classica[4], con cui collaborerà per molti anni e partecipa attivamene ai dibattiti sul rinnovamento dell'archeologia italiana documentati sulla rivista Dialoghi di archeologia[5]. Nel 1964 collabora con Becatti, che sostituisce alla cattedra di archeologia. Negli anni Sessanta approfondisce la sua ricerca sull'iconografia greca e romana, trascorrendo diversi periodi ad Atene. Il suo lavoro è documentato in varie riviste, tra cui Annuario della Scuola archeologica italiana di Atene[6] e Archeologia classica[7].
A metà degli anni Sessanta intensifica la sua collaborazione con Sergio Donadoni in Egitto, partecipando allo scavo della città romana di Antinoöpolis. Successivamente, nel 1973 viene nominata docente ordinaria di archeologia e storia greca e romana alla Sapienza di Roma.
Con gli anni Settanta avvia un nuovo campo di studi, occupandosi delle collezioni di antichi manufatti. nascono così suoi due volumi: Marmi antichi nei disegni di Pier Leone Ghezzi[8] nel 1971 e Palazzo Mattei di Giove. Le antichità[9] nel 1982. I lavori successivi affrontano le sculture antiche del Palazzo del Quirinale. Ha anche svolto ricerche sulle sculture greche e sulle loro copie in epoca romana[10].
Muore per una malattia a 59 anni[10].