Luca Archibugi (Roma, 11 marzo 1957) è uno scrittore, autore televisivo e regista italiano.

Biografia

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Luca Archibugi si è laureato alla Sapienza nel 1984 in Filosofia, con una tesi in Estetica, su Ludwig Wittgenstein. Ha compiuto studi musicali al Conservatorio di S. Cecilia di Roma (pianoforte, solfeggio e composizione).

Esordisce in teatro con Se le parole avessero un sesso (Out-off di Milano, 1979) e, nello stesso anno, in poesia con Capolavori della pigrizia (Quarto Quaderno collettivo Guanda). Da allora al 2021 ha scritto ventuno pièces, di cui diciannove rappresentate. La sua opera teatrale, fino al 2018, è stata raccolta nel volume Per filo e per segno. Teatro 1978-2018[1][2][3] (rimane escluso l’ultimo lavoro, Il quarto dito di Clara, rappresentato al Maxxi di Roma nel 2020).

Dopo un lunghissimo periodo, in cui ha pubblicato solo su riviste e antologie, pubblica per Aragno Il dileguante (2011)[4], il suo primo libro di poesia.[5][6][7][8][9]

Dal 1984 lavora alla Rai come autore e regista televisivo, realizzando campagne istituzionali. Viene chiamato nel 1996 nell’ufficio della Presidenza Rai come Assistente per la cultura di Enzo Siciliano. Nel 1997 partecipa alla nascita della tv satellitare fino a ricoprire l’incarico di coordinamento editoriale per alcuni canali di RaiSat. Ha realizzato più di dieci documentari per Rai Cinema, fra cui Tessere di pace in Medio Oriente, vincitore del Premio Capitello 2008, in collaborazione con padre Michele Piccirillo. Nel 2010 dirige Senza scrittori[10][11], scritto da Andrea Cortellessa, sulla situazione dell’editoria e della letteratura italiana contemporanea. Complessivamente ha realizzato più di cinquanta documentari, numerosi programmi, tra cui Effetto notte, La biblioteca ideale, Chi è di scena e L’occhio sulla letteratura elaborati con Franco Scaglia.

Dall’inizio degli anni Ottanta collabora con quotidiani e riviste, tra cui il manifesto, il Corriere della Sera, Il Messaggero, Il Verri, Alfabeta2[12], Il cavallo di Troia, Nuovi Argomenti, Hystrio, Ridotto, Il Caffè Illustrato, L’Illuminista e Antinomie.[13] Dal 2007, per circa dieci anni, ha insegnato Storia e tecnica del linguaggio teatrale e dello spettacolo, Storia del cinema e Filosofia della comunicazione alla Link Campus University.

Opere

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Poesia

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Teatro

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Teatrografia

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L'elenco è in ordine cronologico con aggiunta la data della prima rappresentazione.[14]

Filmografia parziale

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Riconoscimenti

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Note

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  1. ^ Scheda di Per filo e per segno, su ninoaragnoeditore.it. URL consultato il 3 gennaio 2022.
  2. ^ Alberto Fraccacreta, Gestalt novecentesca e sfasature postmoderna: Archibugi drammaturgo (PDF), in Alias - supplemento de il manifesto, 1º agosto 2021. URL consultato il 3 gennaio 2022.
  3. ^ Giulia Villoresi, Per fare teatro ci vogliono scrittori (PDF), in Il venerdì - supplemento de La Repubblica, 6 agosto 2021. URL consultato il 3 gennaio 2022.
  4. ^ Scheda del Dileguante, su ninoaragnoeditore.it. URL consultato il 3 gennaio 2022.
  5. ^ Roberto Galaverni, La vita dietro il sipario chiuso (PDF), in La Lettura - supplemento del Corriere della Sera, 8 gennaio 2012. URL consultato il 3 gennaio 2022.
  6. ^ Enzo Golino, Archibugi, che ha scelto la poesia del dileguare (PDF), in Il venerdì - supplemento de La Repubblica, 24 febbraio 2012. URL consultato il 3 gennaio 2022.
  7. ^ Walter Pedullà, Con Archibugi malinconia in versi (PDF), in Il Messaggero, 12 marzo 2012. URL consultato il 3 gennaio 2022.
  8. ^ Cecilia Bello Minciacchi, Luca Archibugi, esperimenti di commiato: a brevi passi, con accensioni di senso (PDF), in Alias - supplemento de il manifesto, 13 maggio 2012. URL consultato il 3 gennaio 2022.
  9. ^ Gilda Policastro, Luca Archibugi, Il dileguante (PDF), in Alfabeta2, agosto 2012. URL consultato il 3 gennaio 2022.
  10. ^ Francesco Erbani, Dove è finito lo scrittore, in la Repubblica, 28 giugno 2010. URL consultato il 3 gennaio 2022.
  11. ^ Giulio Ferroni, Ciao scrittori? (PDF), in L'Unità, 9 agosto 2010. URL consultato il 3 gennaio 2022.
  12. ^ Luca Archibugi, su Alfabeta2. URL consultato il 3 gennaio 2022.
  13. ^ Luca Archibugi, su Antinomie. URL consultato il 3 gennaio 2022.
  14. ^ Si rimanda a Per filo e per segno. Teatro 1978-2018, p. 547.
  15. ^ Vincono l'Idi Luca Archibugi e Furio Bordon, Adnkronos, 15 febbraio 1994. URL consultato il 3 gennaio 2022.
  16. ^ Capitello d'argento a "Tessere di pace in medio oriente", su terrasanta.net, 5 luglio 2008. URL consultato il 3 gennaio 2022.
  17. ^ Risultati XXIV edizione premio Sandro Penna, su enricocer.wordpress.com, 2 ottobre 2012. URL consultato il 3 gennaio 2022.

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN224441753 · ISNI (EN0000 0003 6221 0153 · SBN RAVV031477