Smeriglio del Pacifico | |
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Lamna ditropis | |
Stato di conservazione | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Classe | Chondrichthyes |
Sottoclasse | Elasmobranchii |
Ordine | Lamniformes |
Famiglia | Lamnidae |
Genere | Lamna |
Specie | L. ditropis |
Nomenclatura binomiale | |
Lamna ditropis Hubbs and Follett, 1947 | |
Nomi comuni | |
Squalo salmone |
Lo smeriglio del Pacifico[1] (Lamna ditropis C. L. Hubbs & Follett, 1947), conosciuto maggiormente come squalo salmone, è una specie di squalo del genere Lamna.
Gli adulti possono raggiungere i 3 metri di lunghezza ed i 250 kg di peso, nonostante siano stati pescati esemplari più grandi. Le dimensioni delle femmine sono generalmente maggiori rispetto a quelle dei maschi. La colorazione dorsale varia dal nero al grigio-bluastro, mentre il ventre è bianco. Attivo, veloce e aggressivo, lo squalo salmone è un predatore perfettamente adattato al proprio habitat grazie alla cosiddetta rete mirabilis, una griglia di vene e vasi sanguigni che gli consente di alzare fino a 10 °C la temperatura corporea.
Lamna ditropis è distribuito nelle acque fredde dell'Oceano Pacifico settentrionale, dall'Alaska al Mare di Bering fino al Giappone. L'habitat è rappresentato dalle acque della zona pelagica, dalla superficie ai 200 metri di profondità.
Lo smeriglio del Pacifico si nutre principalmente di pesci come tonni, aringhe e salmoni (da qui il nome anglosassone "salmon shark"). È una specie ovovivipara e le femmine (che raggiungono la maturità sessuale intorno agli 8 anni di vita) danno alla luce dai 2 ai 6 piccoli dopo una gestazione di 9 mesi.
Sebbene questo squalo non faccia parte del commercio legato a carne e pinne, viene spesso catturato accidentalmente dai pescatori di salmoni e dai praticanti della pesca sportiva.