James Bridie nel 1913

James Bridie (pseudonimo di Osborne Henry Mavor) (Glasgow, 3 gennaio 1888Edimburgo, 29 gennaio 1951) è stato uno scrittore e drammaturgo scozzese, sceneggiatore e medico chirurgo,[1][2][3][4][5] assunse lo pseudonimo dal nome di suo nonno e cognome di sua nonna[5].

Biografia

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Mavor studiò medicina all'Università di Glasgow laureandosi nel 1913, e successivamente servì quale dottore militare durante la prima guerra mondiale, al fronte in Francia e Mesopotamia. Le sue commedie ebbero successo a Londra e decisie quindi di dedicarsi esclusivamente a scrivere nel 1938. Ciò nonostante, ritornò come medico nell'esercito durante la seconda guerra mondiale.[1]

Uno dei principali fondatori del Citizens Theatre (Teatro Cittadino) di Glasgow con suo cugino, l'autore Guy McCrone,[6] Bridie fu anche uno dei promotori dell'istituzione del Festival di Edimburgo.[5]

Bridie lavorò col regista Alfred Hitchcock alla fine degli anni 1940, nei seguenti film:

Nel 1923 sposò Rona Locke Bremner (1897–1985). Loro figlio fu ucciso durante la seconda guerra mondiale.[1] Un altro figlio, Ronald (1925–2007) divenne sia medico che drammaturgo,[7] critico teatrale del quotidiano The Scotsman dopo essere andato in pensione come dottore, inoltre direttore dello Scottish Arts Council e Vice Presidente del Festival di Edimburgo.[5] Ronald è stato anche professore docente di dramma e Capo del Dipartimento di Dramma all'Università di Saskatchewan, poi nominato C.B.E. nel 1971.[5]

James Bridie morì a Edimburgo di colpo apoplettico ed è sepolto nella Glasgow Western Necropolis.[5] La Biblioteca Bridie della Università di Glasgow è intitolata a suo nome.

Opere

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Citazione

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Note

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  1. ^ a b c d e Daniel Leary (1982) Dictionary of Literary Biography: Modern British Dramatists 1900-1945, Stanley Weintraub Ed., Gale, Detroit ISBN 0-8103-0937-8
  2. ^ Terence Tobin (1980) James Bridie (Osborne Henry Mavor), Twayne Publishers, Boston ISBN 978-0805767865
  3. ^ Winifred Bannister (1955) James Bridie and His Theatre: a study of James Bridie's personality, his stage plays, and his work for the foundation of a Scottish national theatre, Rockliff
  4. ^ Helen L. Luyben (1965) James Bridie: Clown and Philosopher, University of Pennsylvania Press
  5. ^ a b c d e f Ronald Mavor (1988) Dr. Mavor and Mr. Bridie: Memories of James Bridie, Canongate and The National Library of Scotland ISBN 978-0862411985
  6. ^ Moira Burgess, McCrone, Guy Fulton (1898–1977), su Oxford Dictionary of National Biography, Oxford University Press. URL consultato il 18 settembre 2013.
  7. ^ "Helensburgh Heroes".
  8. ^ Kenneth Hardacre (1960) James Bridie's "Tobias and the Angel", Andrew Brodie Publications, Londra – Guida per studenti di dramma.
  9. ^ Catalog of Copyright Entries. Part 1. (1940) Library of Congress
  10. ^ Billboard Vol. 62, Nr.39 (20 sett. 1950).

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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