Irina Bokova

Direttrice generale dell'UNESCO
Durata mandato15 ottobre 2009 –
10 novembre 2017
ViceGetachew Engida
PredecessoreKōichirō Matsuura
SuccessoreAudrey Azoulay

Ministra degli Affari Esteri
(ad interim)
Durata mandato13 novembre 1996 –
13 febbraio 1997
Capo del governoZhan Videnov
PredecessoreGeorgi Pirinski
SuccessoreStoyan Stalev

Dati generali
Partito politicoPartito Socialista Bulgaro
UniversitàIstituto statale di Mosca per le relazioni internazionali
FirmaFirma di Irina Bokova

Irina Georgieva Bokova (in bulgaro Ирина Георгиева Бокова?; Sofia, 12 luglio 1952) è una politica bulgara direttrice generale dell'UNESCO dal 2009 al 2017.

Biografia

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È stata membro del parlamento bulgaro per il Partito Socialista Bulgaro per due mandati, ministra e vice ministra degli esteri nel governo di Žan Videnov. Ambasciatrice bulgara in Francia e Monaco, dal 22 settembre 2009 al 15 novembre 2017 è stata eletta direttrice generale dell'UNESCO. Il 15 febbraio 2016, presso l'Università per Stranieri di Perugia, ha ricevuto la laurea honoris causa in Relazioni internazionali e cooperazione allo sviluppo, alla presenza della Ministra dell'istruzione italiana, Sen. Stefania Giannini.

Onorificenze[1]

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Onorificenze bulgare

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Dama di I Classe dell'Ordine della Stara Planina - nastrino per uniforme ordinaria
Dama di I Classe dell'Ordine della Stara Planina
— 31 marzo 2014

Onorificenze straniere

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Commendatore dell'Ordine Nazionale del Mali - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine Nazionale del Mali
— 2011
Grand'Ufficiale dell'Ordine nazionale del Ciad - nastrino per uniforme ordinaria
Grand'Ufficiale dell'Ordine nazionale del Ciad
— 2012
Commendatore dell'Ordine Nazionale al Merito (Benin) - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine Nazionale al Merito (Benin)
— 2012
Grand'Ufficiale dell'Ordine Nazionale José Matías Delgado (El Salvador) - nastrino per uniforme ordinaria
Grand'Ufficiale dell'Ordine Nazionale José Matías Delgado (El Salvador)
— 2013
Ufficiale dell'Ordine al merito culturale (Monaco) - nastrino per uniforme ordinaria
Ufficiale dell'Ordine al merito culturale (Monaco)
— 29 marzo 2013[2]
immagine del nastrino non ancora presente
Medaglia dell'Ordine dell'Amicizia tra i Popoli (Baschiria)
— ottobre 2013
Gran Croce d'Argento dell'Ordine Nazionale di Juan Mora Fernandez (Costa Rica) - nastrino per uniforme ordinaria
Gran Croce d'Argento dell'Ordine Nazionale di Juan Mora Fernandez (Costa Rica)
— novembre 2013
Gran Medaglia Gwanghwa dell'Ordine al Merito del Servizio Diplomatico (Corea del Sud) - nastrino per uniforme ordinaria
Gran Medaglia Gwanghwa dell'Ordine al Merito del Servizio Diplomatico (Corea del Sud)
— febbraio 2014
Cavaliere di II Classe dell'Ordine del Pakistan (Pakistan) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di II Classe dell'Ordine del Pakistan (Pakistan)
— febbraio 2014
Medaglia dell'Ordine dell'Amicizia di I Classe (Kazakistan) - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia dell'Ordine dell'Amicizia di I Classe (Kazakistan)
— aprile 2014
Commendatore dell'Ordine di Ouissam Alaouite (Marocco) - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine di Ouissam Alaouite (Marocco)
— luglio 2014
Grand'Ufficiale dell'Ordine del Valore (Camerun) - nastrino per uniforme ordinaria
Grand'Ufficiale dell'Ordine del Valore (Camerun)
— settembre 2014
Commendatore dell'Ordine della Legion d'onore (Francia) - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine della Legion d'onore (Francia)
— aprile 2015
Medaglia dell'Ordine della Stella Polare (Mongolia) - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia dell'Ordine della Stella Polare (Mongolia)
— novembre 2015
Ufficiale Onorario dell'Ordine nazionale del Québec - nastrino per uniforme ordinaria
Ufficiale Onorario dell'Ordine nazionale del Québec
— 2017
Gran Croce dell'Ordine Civile di Alfonso X il Saggio (Spagna) - nastrino per uniforme ordinaria
Gran Croce dell'Ordine Civile di Alfonso X il Saggio (Spagna)
— 3 novembre 2017[3]

Note

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  1. ^ Dati dal sito ufficiale dell'UNESCO
  2. ^ Bollettino Ufficiale del Principato
  3. ^ Bollettino Ufficiale di Stato

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Predecessore Direttore generale dell'UNESCO Successore Kōichirō Matsuura 2009 - 2017 Audrey Azoulay
Controllo di autoritàVIAF (EN170064277 · ISNI (EN0000 0001 1896 691X · LCCN (ENn2002105527 · GND (DE1138941298 · BNF (FRcb165008242 (data) · J9U (ENHE987007520628105171
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