Intercosmos (in russoИнтеркосмос?, Interkosmos) è stato un programma spaziale promosso dall'Unione sovietica per permettere alle forze armate dei paesi aderenti al patto di Varsavia di partecipare alle missioni di esplorazione spaziali. Sono stati accolti anche astronauti di nazioni considerate "amiche". Tra il 1978 e il 1991 volarono 18 cosmonauti non sovietici nelle missioni Sojuz. Durante il programma sono stati lanciati anche alcuni satelliti artificiali.[1]
Vladimír Remek è stato il primo uomo non sovietico e non statunitense ad esser inviato nello spazio,[5] e la Repubblica Socialista Cecoslovacca fu il terzo paese ad aver inviato un uomo nello spazio dopo URSS e USA.
Jean-Loup Chrétien è stato il primo astronauta di un paese ESA ad esser lanciato nello spazio (1982) ed il primo europeo occidentale a compiere un'attività extraveicolare (1988);[27]
Toyohiro Akiyama è stato il primo giornalista ad esser andato nello spazio e il primo cosmonauta ad esser sponsorizzato da un'azienda privata, la Tokyo Broadcasting System Television.[28][34]
Helen Sharman è stata la prima donna europea occidentale ad esser inviata nello spazio, nonché la prima persona e la prima donna ad esser inviata dal Regno Unito;[4][29][30]