Gherardo Gnoli (Roma, 6 dicembre 1937Cagli, 7 marzo 2012) è stato uno storico delle religioni e iranista italiano.

Biografia

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Gherardo Gnoli è stato dal 1996 il presidente dell'Istituto Italiano per l'Africa e l'Oriente (IsIAO), istituto pubblico erede e continuatore dell'Istituto Italiano per il Medio ed Estremo Oriente (IsMEO), fondato nel 1933 da Giovanni Gentile e Giuseppe Tucci, e dell'Istituto Italo-Africano (IIA), a sua volta fondato nel 1906 con il nome di "Istituto coloniale italiano" da esploratori, accademici e diplomatici italiani.

Già professore di filologia iranica all'Università degli Studi di Napoli "L'Orientale" (dal 1965 al 1993, e poi, nello stesso Ateneo, rettore dal 1971 al 1978) e di storia religiosa dell'Iran e dell'Asia centrale alla Sapienza Università di Roma (dal 1993 al 2008) nonché già presidente dello stesso IsMEO dal 1979 al 1995, Gherardo Gnoli è stato dal 1995 all'anno della sua morte anche il presidente della Società Italiana per la Storia delle Religioni.

Gherardo Gnoli è stato un iranista di fama internazionale, socio dell'Accademia dei Lincei, accademico di Francia, di Russia e di Ungheria, e membro d'onore della Société Asiatique di Parigi, dell'Ancient India and Iran Trust di Cambridge e dell'Institut de France.

Il suo nome è stato registrato al posto 318 nell'elenco degli appartenenti alla loggia massonica P2. Sempre dichiaratosi estraneo alla vicenda, il suo nome era nell'elenco privo di tessera, indirizzo o qualsiasi altro elemento rilevante, come risulta dagli Atti parlamentari. La sua posizione venne definitivamente archiviata, anche sul piano amministrativo, il 16 settembre 1981.

Era fratello dell'orientalista, sanscritista e indologo Raniero Gnoli.

Opere scelte

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Curatele e direzione scientifica

Bibliografia

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Collegamenti esterni

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