Forcola di Livigno | |
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Il versante svizzero del valico | |
Stati | Italia Svizzera |
Regione | Lombardia Grigioni |
Provincia | Sondrio Regione Bernina |
Località collegate | Livigno Poschiavo |
Altitudine | 2 315 e 2 314 m s.l.m. |
Coordinate | 46°26′26.88″N 10°03′22.32″E / 46.4408°N 10.0562°E |
Infrastruttura | Strada |
Pendenza massima | 12% |
Lunghezza | 18 km |
Chiusura invernale | invernale: novembre-giugno giornaliera: 22:00-6:00 |
Mappa di localizzazione | |
La Forcola di Livigno (2.315 m s.l.m.; la Fórcola in dialetto livignasco, pronunciato [la 'foʁkola][1]; Fuorcla da Livign in romancio) è un valico alpino situato nelle Alpi Retiche occidentali in prossimità del confine italo-svizzero, percorso dalla strada che collega il comune italiano di Livigno (in zona extradoganale) e quello grigionese di Poschiavo.
Presso il passo stesso sorge la dogana italiana, in quanto il passo si trova sul confine. La dogana svizzera si trova invece più a valle, in prossimità della congiunzione con la strada cantonale che sale al passo del Bernina. Il versante italiano, che sale da Livigno, non presenta alcun tornante e i lunghissimi rettilinei vengono intervallati da brevi falsopiani. La strada non si affaccia direttamente su nessun monte di particolare rilievo. L'altro versante presenta un andamento più tortuoso ma consente, a tratti, di ammirare alcuni monti retici.
Il passo ha la particolarità di mettere in comunicazione una valle a sud delle Alpi ma che è di competenza politica elvetica (la Val Poschiavo, appartenente al bacino dell'Adda) con una valle situata a nord delle Alpi ma che è politicamente italiana (la Val di Livigno, appartenente al bacino dell'Inn). Il Passo del Predil condivide la stessa particolarità. Dal punto di vista orografico divide in due le Alpi di Livigno.