Esempio di campo di velocità all'interno di un fluido. Se tali vettori velocità non variano nel tempo, il flusso è stazionario.

Un problema di fluidodinamica si dice in flusso stazionario quando la velocità del fluido pur potendo variare da punto a punto, rimane costante nel tempo in ciascun punto.[1]

Descrizione

[modifica | modifica wikitesto]

Le linee di flusso coincidono con le linee di corrente, ovvero le traiettorie che seguono le particelle, possono non essere rettilinee, ma rimarranno costanti nel tempo. Per un flusso stazionario quindi è verificata la conservazione della massa e da essa ricaviamo l'equazione di continuità:

Sia dato un tubo di flusso di sezioni ed entro il quale le densità siano e le velocità siano , la massa non può variare attraversando il tubo di flusso nella frazione di tempo , cioè:

Dunque:

che è appunto l'equazione di continuità.

Se il fluido oltre che stazionario è anche incomprimibile cioè: allora:

e la quantità si chiama portata volumetrica che si misura in .

Note

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ D. Halliday, R. Resnick "Fisica Generale" vol. I Ambrosiana 1968 Milano.
  Portale Fisica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di fisica