Empire Earth II videogioco | |
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Piattaforma | Microsoft Windows |
Data di pubblicazione | 26 aprile 2005 The Art of Supremacy: |
Genere | Strategia in tempo reale |
Tema | Storico |
Origine | Stati Uniti |
Sviluppo | Mad Doc Software |
Pubblicazione | Vivendi Universal Games, Sierra Entertainment |
Design | Ian Lane Davis, Steven W. Nadeau |
Musiche | Michael G. Shapiro |
Modalità di gioco | Giocatore singolo, multigiocatore |
Periferiche di input | Mouse e tastiera |
Supporto | CD - DVD |
Requisiti di sistema | Minimi: Windows 98/ME/2000/XP, CPU Intel Pentium 1.5 GHz, RAM 256 MB, Scheda video Scheda video 3D 64 MB, HD 1.5 GB |
Fascia di età | ESRB: T · PEGI: 12 |
Espansioni | Empire Earth II: The Art of Supremacy |
Serie | Empire Earth |
Preceduto da | Empire Earth |
Seguito da | Empire Earth III |
Empire Earth II è un videogioco strategico in tempo reale, nel quale il giocatore può condurre il proprio popolo attraverso quindici epoche. È prodotto da Sierra Entertainment, del gruppo Vivendi, è stato sviluppato da Mad Doc Software e distribuito da Halifax. Supporta la modalità multiplayer fino a 9 giocatori. Anche questo secondo episodio della serie ha un'espansione, Empire Earth II: The Art of Supremacy, uscita nel 2006. I due cd del gioco sono protetti dalle copie con tecnologia SecuROM.
Nel novembre del 2007 è uscito un terzo capitolo della serie: Empire Earth III.
Il gioco è un classico RTS, quindi nella maggior parte del tempo bisognerà da una parte amministrare le risorse e dall'altra produrre il maggior numero possibile di unità militari per far fronte agli assalti nemici. In questo Empire Earth a differenza del primo è inoltre possibile, attraverso una minimappa, dare istruzioni ai cittadini direttamente, senza ricorrere al seleziona e clicca. È stata inoltre introdotta la divisione della mappa in più territori, che se conquistati o colonizzati dal giocatore entreranno a far parte del suo impero, e il sistema delle corone, benefici temporanei conquistabili quando si è i migliori in campo militare, economico o imperiale (ogni epoca è divisa in 12 tecnologie, divise a loro volta nei tre campi Militare, Economico e Imperiale, che donano benefici bonus alle unità e/o agli edifici o sbloccano nuove abilità).
Per il giocatore singolo, Empire Earth 2 propone due modalità di partita:
Per il Multiplayer si può giocare in internet o con la connessione LAN.
Le civiltà di Empire Earth 2 si dividono in quattro fazioni: Occidentali, Mediorientali, Orientali e Mesoamericani. A seconda della fazione scelta si hanno diversi poteri nazionali che mutano all'avanzare delle epoche. Ecco la lista delle 14 civiltà presenti:
Occidentali | Mediorientali | Orientali | Mesoamericani |
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Sviluppata dalla Mad Doc Software e pubblicata dalla Vivendi Universal Games sotto il marchio della Sierra, l'espansione ufficiale The Art of Supremacy è uscita nel 2006, il 14 febbraio nel Nord America e il 10 marzo in Europa.
L'espansione aggiunge nuove caratteristiche:
Il 10 ottobre 2012, i server multiplayer di gioco della GameSpy sono stati chiusi in quanto tale compagnia ha dovuto chiudere battenti.[1]
Come conseguenza, sono state pubblicate varie patch non ufficiali da parte della community, ancora attive e in aggiornamento, tra cui nuove risoluzioni dello schermo, installazione in varie lingue (solo traduzioni ufficiali in inglese, italiano, spagnolo, francese, polacco, russo e tedesco, più il cinese e il ceco nei sottotitoli e ungherese solo per il gioco base) miglioramenti nei sistemi Windows 8, 8.1 e 10 e il supporto per DirectX 9.[2][3] Tutte queste patch (che compongono la cosiddetta Unofficial Patch) sono state create da Dr.MonaLisa, il quale, il 16 ottobre 2015, ha pubblicato la versione 1.5.5 che riporta in vita il multigiocatore su un nuovo server.[4]
Testata | Giudizio |
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GameSpot | 8.0/10[5] |
GameSpy | |
IGN | 8.9/10[6] |
Empire Earth II ha riscontrato un'accoglienza positiva. Il sito web IGN lo ha votato con un 8.9 s 10,[6] mentre GameSpot lo ha votato con un 8/10. Poco dopo la sua uscita, il gioco è stato generalmente lodato per il buon gameplay e le vaste scelte di personalizzazione delle partite, ma tra i suoi punti negativi troviamo alti requisiti di sistema, difficoltà nei movimenti, grafiche inferiori alla norma, scarso sistema di unità contro unità, un editor complicato e quasi inesistente negli script, musiche poco gradevoli e una certa complessità nelle nuove caratteristiche di gioco.[5]
Empire Earth II è stato finalista per il premio "Miglior Strategico in Tempo Reale 2005" da parte di PC Gamer, premio vinto da Age of Empires III.[7]
Testata | Giudizio |
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Metacritic (media al 30-01-2020) | 57%[8] |
Eurogamer | 6/10[9] |
GameSpot | 5.4/10[10] |
GameSpy | [11] |
Strategy Informer | 5.8/10[12] |
Art of Supremacy ha ricevuto un'accoglienza mista, con voti dalla critica ammontanti a 57%[8], ma è stato comunque lodato per le sue nuove caratteristiche.[10] Non tutti i critici, comunque, sono rimasti soddisfatti; GameSpot lo ha votato con un 5.4/ 10, dichiarando: "le civiltà russa e francese sono state stra-utilizzate in altri giochi RTS; mi infastidisce, però, che avrebbero essere invece aggiunte in una patch o nell'Empire Earth II originale".[10] GameSpy lo ha votato con 2 stelle su 5, dichiarando: "le civiltà sono generiche, le modalità multigiocatore non sono molto eccitanti, la campagna presenta voci inferiori alla media e le mappe sono 'stranite'".[11] Strategy Informer lo ha votato con un 5.8/ 10, dichiarando: "sfortunatamente, l'impressione generale lasciata dall'espansione lascia molto a desiderare, e non la rende molto utile".[12] Eurogamer lo ha votato 6/10, dichiarando come altri strategici (per l'epoca) possiedano grafiche superiori, con o senza la presenza dell'espansione.[9]