Il cosiddetto Efebo di Agrigento (V secolo a.C.). Agrigento, museo archeologico

Efèbo era detto, nella Grecia antica, il giovane che apparteneva alla classe di età detta "efebìa"; il nome (in greco antico: ἔφηβος?, éphebos, in latino ephēbus), deriva da ἥβη, hèbe, la giovinezza.

Età classica

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Efebo di bronzo

L'efebìa (ephebéia) era la condizione legale dei giovani al primo gradino dell'arruolamento di leva (le odierne "reclute"), che si esercitavano sotto il controllo dello stato. L'efebia era quindi il primo gradino per l'età adulta e sanciva l'uscita dall'infanzia.

Ad Atene, per esempio, si era efebi dai diciotto ai vent'anni, e ciò veniva sancito con un solenne giuramento nel tempio di Aglauro:

«Io non disonorerò queste sacre armi, né lascerò l'uomo posizionato accanto a me nella linea. Io difenderò i posti sacri e quelli secolari e non consegnerò la madrepatria più piccola, ma più grande e più potente che io e gli altri possiamo, e darò ascolto a coloro che sono al potere e alle leggi emanate e che saranno emanate in futuro, e se qualcuno le abolirà non glielo permetterò per quanto è possibile a me e agli altri, e onorerò i culti ancestrali. Mi siano testimoni gli dei Aglauro, Hestia, Enio, Enialo, Ares e Atena Areia, Zeus, Tallo, Auxo, Egemone, Eracle, le frontiere della madrepatria e il suo grano, l'orzo, le viti, le olive e gli alberi di fico.»

I giovani non potevano sposarsi, vivevano ai margini della città e per mantenersi ricevevano una modesta paga giornaliera.

Il biennio di efebato era così diviso:

Arte

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Nell'arte è spesso detta efebo una statua greca o romana di soggetto ignoto che rappresenta un giovane uomo, o kouros. Numerose statue celebri portano il nome di "efebo", per esempio l'"efebo di Selinunte" o il celeberrimo "efebo di Mozia".

Uso corrente

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In pieno contrasto con questo uso, nel linguaggio corrente di oggi la parola è passata a indicare al contrario un non-adulto, un ragazzo molto giovane, e quindi spesso dalla bellezza delicata, quasi femminea. E soprattutto non ancora pienamente sviluppato.

Bibliografia

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Voci correlate

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Altri progetti

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