David Bidussa (Livorno, 1955) è uno scrittore, giornalista, saggista, storico italiano.

Si è definito storico sociale delle idee, riferendosi a «una disciplina che comprende un mix di competenze culturali tra le quali: storia (contemporanea), storia sociale, semiotica, teoria della letteratura, storia delle dottrine politiche, storia dei partiti e movimenti politici»[1].

Lo storico David Bidussa, il 3 novembre 2022 al Memoriale della Shoah di Milano, moderava la presentazione del libro "Un Papa in Guerra" di David Kertzer

Biografia

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Ha insegnato nei licei, è stato lecturer presso la Hebrew University di Gerusalemme tra il 1982 e il 1984.

Dal 1988 ha collaborato con Radio Popolare e con l'Unità, il manifesto, Linus, Diario, Il Secolo XIX, il Riformista, Reset, Caffeuropa, Sole 24 ore. Domenicale.

Dal 1989 al 2015 è stato direttore della Biblioteca della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli. Dal 2015 al 2018 Direttore editoriale di Fondazione Giangiacomo Feltrinelli.

Ha scritto saggi sull'ebraismo, sul sionismo, sul movimento socialista francese, sulla Repubblica di Vichy, sul fascismo e sull' antifascismo.

Ha curato e prefato opere di Leon Trockij, Martin Buber, Furio Jesi, Pietro Verri, Enzo Sereni, George Steiner, Carlo Levi, Primo Levi, Leon Pinsker, Angelo Tasca, Goffredo Mameli, Yosef Hayim Yerushalmi, Antonio Gramsci, Leo Valiani, Giulio Bollati, Ruggiero Romano, Nello Rosselli, Norberto Bobbio, Claudio Pavone, Günther Anders, Jules Verne, Victor Serge, Benito Mussolini.

Opere

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Curatele

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Interviste

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Note

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  1. ^ Bidussa, Chiarelettere

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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