«Nell'intrecciarsi continuo delle vicende, nel contrappunto tenace e paziente delle osservazioni, nel susseguirsi dei casi lieti e tristi, sorprendenti e comuni, la cronaca di via del Corno trova la sua schietta, semplice vita e la sua innegabile verità.»

Cronache di poveri amanti
Titolo originaleCronache di poveri amanti
AutoreVasco Pratolini
1ª ed. originale1947
Genereromanzo
Lingua originaleitaliano
AmbientazioneFirenze, 1925-1926, epoca fascista
ProtagonistiAbitanti di via del Corno
Preceduto daCronaca familiare
Seguito daDiario sentimentale
Lapide in via del Corno, a Firenze

Cronache di poveri amanti è un romanzo scritto da Vasco Pratolini e pubblicato da Vallecchi nel 1946.

Il romanzo era stato progettato già nel 1936 ma, a causa delle condizioni politiche che erano nel frattempo mutate, sarà pubblicato nel 1947.

Ambientazione

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La vicenda è ambientata a Firenze tra il 1925 e il 1926 e i protagonisti del romanzo sono gli abitanti, in gran parte proletari e sottoproletari, di via del Corno che si trova tra il Palazzo Vecchio e Santa Croce, la stessa via in cui l'autore aveva trascorso alcuni anni della sua giovinezza. Attraverso la memoria il narratore diventa parte integrante delle storie che racconta e diretto testimone. Il romanzo corale descrive da una parte la vita, gli amori e le vicissitudini di una piccola comunità molto legata dall'abitare nella stessa via, dall'altra lo sconvolgimento che l'affermarsi del fascismo porta nella vita dei cosiddetti "cornacchiai" (gli abitanti di via del "Corno" che spesso sparlano come "cornacchie"). Nel piccolo cosmo della via sono così rappresentate le tante facce della realtà fiorentina quotidiana ma anche italiana. Le vicende private dei personaggi, che si intrecciano con gli eventi drammatici che segnarono gli anni 1925-1927 della storia d'Italia, vengono raccontate attraverso una "cronaca" che utilizza una precisa scelta atemporale, quella dell'uso del presente storico che avvolge la vicenda con un senso di eternità e nello stesso tempo di continuità.

Personaggi principali

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Contenuti

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Il testo è diviso in tre parti. La prima parte, che ha una ripartizione in nove capitoli, presenta i vari personaggi, la seconda, divisa in sei ripartizioni, contiene la trasformazione dei personaggi con la rottura degli equilibri e la terza, divisa in dieci, compie il ritorno all'antica armonia del mondo popolare.

Ad incarnare il potere in via del Corno è la "Signora", una ex maîtresse, dapprima temuto personaggio della via, in seguito detentrice degli immobili e alla fine, colta dalla follia, esposta al pubblico ludibrio della folla. Nel romanzo, accanto alla politica, l'amore ha un ruolo fondamentale, da quello sensuale di Nesi e Aurora a quello più puro di Mario e Milena che finiranno per riconoscersi l'uno nell'altra.

Il romanzo termina con l'incontro tra Musetta e il giovane Renzo da poco arrivato ad abitare nella via. L'incontro dei due giovani è il preludio ad un'altra storia simile a quelle già narrate che chiuderanno circolarmente la struttura del romanzo. Renzo è lo stesso Pratolini ragazzo che si era trasferito in quella via fiorentina e aveva appreso le storie dagli altri abitanti.

Adattamento cinematografico

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Nel 1954 il regista Carlo Lizzani ha diretto un film omonimo ispirato al romanzo che ha visto come interpreti Marcello Mastroianni, Antonella Lualdi, Cosetta Greco. Il film, malgrado i problemi di censura, ha vinto il premio speciale della giuria al Festival di Cannes 1954

Edizioni

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Edizioni italiane

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Edizioni straniere

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Voci correlate

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàBNE (ESXX2138947 (data) · BNF (FRcb119583955 (data)
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