Esempio di contatto indiretto

Il contatto elettrico indiretto[1] è definito come il contatto con una parte dell'impianto normalmente non in tensione, che ha assunto accidentalmente una tensione elettrica pericolosa dovuta a guasto dell'isolamento principale. Questo avviene per esempio, quando l'isolamento elettrico di un apparecchio cede e l'involucro metallico dell'apparecchio elettrico (massa) si trova sotto tensione e in caso di contatto con l'involucro la persona può essere investita dal passaggio di corrente elettrica verso terra.

Protezione contro i contatti indiretti

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La protezione[2] si realizza nei seguenti modi:

Simbolo che identifica un apparecchio con doppio isolamento.

La prevenzione dei contatti indiretti si basa sui controlli periodici degli interruttori e dell'efficienza dell'impianto di messa a terra.

Note

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  1. ^ Norme CEI 11-1 art.1.2.08 e CEI 64-8/2 art. 23.6.
  2. ^ D.Lgs. 81/08 Titolo III, Capo III, art. 80-86; CEI 81-1 variante V1, CEnelec 11-27, CEI 11-48

Voci correlate

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