Codice di procedura civile
Emblema della Repubblica Italiana
Titolo estesoCodice di procedura civile
StatoIn vigore
Tipo leggeRegio decreto
LegislaturaXXX Legislatura del Regno d'Italia
ProponenteDino Grandi
SchieramentoPNF
Promulgazione28 ottobre 1940
A firma diVittorio Emanuele III
Testo
Regio decreto 28 ottobre 1940, n. 1443, in materia di "Codice di procedura civile."

Il codice di procedura civile è un corpo organico di norme strumentali a quelle di diritto civile in Italia; è talvolta chiamato codice Grandi o codice Grandi-Calamandrei dai nomi dell'allora guardasigilli Dino Grandi e del giurista Piero Calamandrei.

Con “strumentale” è da intendersi quella norma che è posta dall'ordinamento a garanzia, attraverso particolari meccanismi (detti processi), della norma sostanziale.

Storia

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Il codice di procedura civile italiano è stato approvato con il Regio decreto 28 ottobre 1940, n. 1443, in materia di "Codice di procedura civile" e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia n. 253 del 28 ottobre 1940.

Peculiare fu la prolungata Vacatio legis: il testo entrò ufficialmente in vigore il 21 aprile 1942 (anche se è accertato che il decreto n. 1443/40 e la Gazzetta Ufficiale furono antidatati), in modo da garantire il coordinamento con nuovo codice civile e la nuova legge fallimentare entrati in vigore nella stessa data.

Il testo del '42 fu il frutto del lavoro di una commissione ministeriale affiancata da un comitato più ristretto presieduto dal ministro della Giustizia Dino Grandi e composto da Piero Calamandrei, Francesco Carnelutti, Enrico Redenti, dai magistrati Leopoldo Conforti (estensore dell'articolato), Antonio Azara e Giuseppe Lampis, dal capo di gabinetto del ministro Dino Mandrioli, padre del processualista Crisanto, dal capo dell'ufficio legislativo Gaetano Azzariti da due segretari, Andrea Lugo e Mario Berri. Una seconda commissione, presieduta da Andrea Ferrara e formata esclusivamente da funzionari e magistrati, redasse le disposizioni di attuazione. Il codice costituì il punto d'approdo di una serie di progetti che percorse l'arco di un ventennio (a partire dai tentativi infruttuosi di Giuseppe Chiovenda nel 1919, di Ludovico Mortara nel 1923, degli stessi Francesco Carnelutti nel 1926 ed Enrico Redenti nel 1934, del guardasigilli Arrigo Solmi nel 1937 ("progetto preliminare") e 1939 ("progetto definitivo") che si avvalse di una commissione della quale facevano parte lo stesso Redenti e, con un ruolo secondario, Vezio Crisafulli all'epoca magistrato di tribunale.

Riforme

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Le maggiori novelle che hanno interessato il Codice di procedura civile (approvato con il R.D. 28 ottobre 1940, n. 1443) possono essere così elencate:

Pur senza costituire vere e proprie "novelle" al Codice di procedura civile, alcuni interventi di minore portata sono stati inoltre apportati dalle seguenti disposizioni:

Inoltre, hanno inciso sul testo del Codice di procedura civile disposizioni contenute in provvedimenti di riforma in altre materie:

Struttura

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Il codice è organizzato in quattro libri:

Libro primo Disposizioni generali
Titolo I Degli organi giudiziari (Artt. 1–68)
Titolo II Del pubblico ministero (Artt. 69–74)
Titolo III Delle parti e dei difensori (Artt. 75–98)
Titolo IV Dell'esercizio dell'azione (Artt. 99–111)
Titolo V Dei poteri del giudice (Artt. 112–120)
Titolo VI Degli atti processuali (Artt. 121–162)
Libro secondo Del processo di cognizione
Titolo I Del procedimento davanti al tribunale (Artt. 163–310)
Titolo II Del procedimento davanti al giudice di pace (Artt. 311–322)
Titolo III Delle impugnazioni (Artt. 323–408)
Titolo IV Norme per le controversie in materia di lavoro (Artt. 409–473)
Titolo IV-bis Norme per il procedimento in materia di persone, minorenni e famiglie (Artt. 473-bis—473-ter)
Libro terzo Del processo di esecuzione
Titolo I Del titolo esecutivo e del precetto (Artt. 474–482)
Titolo II Dell'espropriazione forzata (Artt. 483–604)
Titolo III Dell'espropriazione per consegna o rilascio (Artt. 605–611)
Titolo IV Dell'esecuzione forzata di obblighi di fare e di non fare (Artt. 612–614)
Titolo IV-bis Delle misure di coercizione indiretta (Art. 614-bis)
Titolo V Delle opposizioni (Artt. 615–622)
Titolo VI Della sospensione e dell'estinzione del processo (Artt. 623–632)
Libro quarto Dei procedimenti speciali
Titolo I Dei procedimenti sommari (Artt. 633–705)
Titolo II Dei procedimenti in camera di consiglio (Artt. 706–742-bis)
Titolo III Della copia e della collazione di atti pubblici (Artt. 743–746)
Titolo IV Dei procedimenti relativi all'apertura delle successioni (Artt. 747–783)
Titolo V Dello scioglimento di comunioni (Artt. 784–791)
Titolo VI Del procedimento di liberazione degli immobili dalle ipoteche (Artt. 792–795)
Titolo VII Dell'efficacia delle sentenze straniere e della esecuzione di altri atti di autorità straniere (Artt. 796–805)
Titolo VIII Dell'arbitrato (Artt. 806–840)
Titolo VIII-bis Dei procedimenti collettivi (Artt. 840-bis–840-sexiesdecies)

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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