Claudio Rangoni vescovo della Chiesa cattolica | |
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Incarichi ricoperti | Vescovo di Piacenza (1596-1619) |
Nato | 1562 a Modena |
Ordinato presbitero | in data sconosciuta |
Nominato vescovo | 2 dicembre 1596 da papa Clemente VIII |
Consacrato vescovo | 2 dicembre 1596 dal cardinale Girolamo Bernerio, O.P. |
Deceduto | 15 settembre 1619 a Piacenza |
Claudio Rangoni (Modena, 1562 – Piacenza, 15 settembre 1619) è stato un vescovo cattolico italiano.
Figlio di Giulio e di Lucia Scotti,[1] discendeva da una ricca famiglia comitale modenese ed ebbe un'istruzione accurata.
Fu eletto vescovo di Piacenza il 2 dicembre 1596. Nel 1600 celebrò il sinodo diocesano e ne fece stampare gli atti. Nello stesso anno raccolse gli uffici dei santi della diocesi e li trasmise alla Sacra Congregazione dei Riti, perché fossero approvati[2]. Fece eseguire vari restauri del Duomo di Piacenza[3][4]. Fu esaminatore della causa di canonizzazione di san Carlo Borromeo[5]. Nel 1617 da Roma trasportò in cattedrale il corpo di san Claudio martire[6].
Fu sepolto nella cattedrale di Piacenza in un sepolcro che aveva fatto costruire per sé.
La genealogia episcopale è: