British Transport Police | |
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Descrizione generale | |
Attiva | 1º gennaio 1949 – oggi |
Nazione | Regno Unito |
Servizio | Polizia |
Tipo | Forza di polizia ad ordinamento civile |
Compiti | Polizia dei trasporti |
Sede | Londra, Camden Road |
Dimensione | 3.069; inoltre 300 agenti speciali[1] |
Parte di | |
British Transport Police Authority | |
Comandanti | |
Chief constable | Paul Crowther |
Giurisdizione | |
Gran Bretagna | |
Voci di forze di polizia presenti su Wikipedia |
La British Transport Police con l'acronimo BTP (in italiano: Polizia dei trasporti britannica) è una forza di polizia speciale britannica[2] che sovrintende sulle ferrovie e le metrotramvie in Gran Bretagna, nell'ambito di un accordo.[3]. Gli ufficiali della BTP non hanno autorità in Irlanda del Nord,[4] dove un servizio equivalente è svolto dal Police Service of Northern Ireland.
La privatizzazione e la frammentazione territoriale del sistema ferroviario britannico nel 1993 hanno costretto l'industria delle costruzioni a ristrutturarsi radicalmente senza perdere il suo status nazionale e pubblico.[5]
La British Transport Police con i suoi predecessori è una delle forze di polizia più antiche del mondo. Le prime unità a Liverpool e Manchester sono menzionate nel 1830. Intorno al 1900 c'erano più di un centinaio di compagnie ferroviarie, di cui circa 20 avevano le proprie unità di polizia. Con il Railways Act 1921, furono costituite quattro grandi compagnie ferroviarie, ognuna con le proprie unità di polizia:
Nel 1949 la polizia dei trasporti britannica emerse da queste forze di polizia, che nel 1962 fu ribattezzata British Transport Police.
Arthur West è stato nominato primo capo della polizia nel 1958; in precedenza, dal 1949 al 1958, il BTP era guidato da un ufficiale capo della polizia.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 156035851 · LCCN (EN) n87885823 · WorldCat Identities (EN) lccn-n87885823 |
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