Graffito di Bernard Maris

Bernard Henri Maris (Tolosa, 23 settembre 1946Parigi, 7 gennaio 2015) è stato un economista e giornalista francese, consigliere della Banca di Francia.

Biografia

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Economista di area keynesiana, è stato professore associato in scienze economiche e professore all'Istituto di studi europei dell'Université Paris VIII.

Nel 2011 il presidente del Senato francese Jean-Pierre Bel lo ha nominato consigliere generale della Banque de France[1]. A Keynes ha dedicato l'opera Keynes ou l'économiste citoyen del 1999.[2]

Scriveva per varie pubblicazioni, incluso il settimanale Charlie Hebdo, per il quale si occupava del settore economico[1], firmandosi con lo pseudonimo di "Oncle Bernard" (zio Bernard). Aveva anche una rubrica alla radio pubblica France Inter.[2]

Si è dedicato attivamente alla vita politica, collocandosi a sinistra: è stato membro del consiglio scientifico di una delle associazioni che hanno dato vita al movimento anti-globalizzazione Attac France e alle elezioni legislative del 2002 è stato candidato nel collegio di Parigi X per I Verdi.

Bernard Maris era massone: era stato iniziato nel 2008 nella Loggia «Roger Leray» del Grande Oriente di Francia[3].

Nel 2015 è stato ucciso durante l'attentato alla sede di Charlie Hebdo, nel quale sono morte altre undici persone.

Una vignetta in suo onore

Opere

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In Italia:

Note

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  1. ^ a b (FR) L'économiste Bernard Maris nommé au conseil général de la Banque de France, in Le Monde, 23 dicembre 2011. URL consultato il 9 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 9 gennaio 2015).
  2. ^ a b Anna Maria Merlo, In ricordo di Bernard Maris, in il manifesto, 8 gennaio 2015. URL consultato il 9 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 7 giugno 2015).
  3. ^ (FR) Jean-François Koch, Charlie : le GODF en deuil de Bernard Maris, La Lumière, le blog franc et maçon de L'Express, 8 gennaio 2015

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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