Il Benedizionale (latino: De Benedictionibus) è un testo del Rituale romano della Chiesa cattolica per le preghiere di benedizione alle persone, agli animali e alle cose. Esso venne riformato a norma dei decreti del Concilio Ecumenico Vaticano II e fu promulgato da papa Giovanni Paolo II[1][2].
La progressiva attuazione della riforma liturgica stabilita dal Concilio Vaticano II con la costituzione Sacrosanctum Concilium, ha consentito di ultimare il Rituale romano con la pubblicazione del Benedizionale, traduzione italiana del libro liturgico latino De Benedictionibus[3]), rituale delle benedizioni. Rispetto all’edizione latina, il rituale in lingua italiana ha avuto degli opportuni adattamenti di competenza della Conferenza Episcopale Italiana (CEI). Il volume, di 1232 pagine, raccoglie i testi che i ministri devono usare per le benedizioni a persone, luoghi e oggetti.
Il Benedizionale, dopo una introduzione della CEI e le premesse, si articola in cinque grandi parti:
cui fanno seguito i titoli:
Benedizione delle persone si suddivide in due sezioni:
Benedizione per le dimore e le attività dell'uomo si suddivide in tre sezioni:
Benedizione di luoghi arredi e suppellettili (capitoli 38-54) riguarda i nuovi cimiteri, le tombe, gli arredi di una chiesa (tabernacolo, battistero, una via crucis, confessionale, cattedra vescovile, campane, calice, ecc.)
Benedizione riguardanti la devozione popolare (capitoli 55-60) offre le benedizioni degli elementi naturali (mare, laghi, fiumi, sorgenti, fuoco, ecc.); dei cibi, delle bevande o di altre cose (pane, vino, olio, sale, ecc.); degli oggetti di pietà (corone del rosario, scapolari, ecc.)
Benedizione per diverse circostanze (capitoli 61-72) contiene le benedizioni per i benefici ricevuti e per cose e situazioni varie.
L’Appendice, articolata in tre divisioni, comprende altre benedizioni per occasioni particolari, per le quattro tempora, per le rogazioni, per ricorrenze civili, nell'anniversario della ordinazione sacerdotale, per l salvaguardia della salute in memoria della Vergine Maria o di un Santo, incoronazione di una immagine della Madonna.
Il Lezionario propone 408 brani della Sacra Scrittura.
Contengono alcune preghiere comuni: il Padre Nostro, l'Ave Maria, il Gloria al Padre, litanie ai Santi, inni di lode, ecc.
Propongono le preghiere comuni, i Salmi, i cantici evangelici Magnificat e Benedictus e la preghiera dei defunti.
Presentano alcune formule di benedizione e l'Angelus nel testo italiano e latino.