Condizioni aggiuntive di armistizio con l'Italia | |
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Tipo | trattato bilaterale |
Contesto | Seconda guerra mondiale |
Firma | 29 settembre 1943 |
Luogo | HMS Nelson in acque maltesi |
Parti | Italia Stati Uniti |
Firmatari | Pietro Badoglio Dwight D. Eisenhower |
Lingue | italiano inglese |
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L'armistizio di Malta (detto anche armistizio lungo) fu un armistizio, siglato durante la seconda guerra mondiale, il 29 settembre del 1943, nelle acque antistanti l'isola di Malta.
Venne firmato alle 11:30 a bordo della corazzata britannica HMS Nelson dal generale Dwight D. Eisenhower per gli Alleati e dal maresciallo Badoglio per il Regno d'Italia e constava di 44 articoli. Il nome ufficiale in italiano è Condizioni aggiuntive di armistizio con l'Italia mentre quello in inglese è Instrument of surrender of Italy.
In esso vennero precisate le condizioni di resa imposte al Regno d'Italia dagli Alleati nell'ambito della seconda guerra mondiale. Il testo precisava le disposizioni della resa senza condizioni già contenute genericamente nell'armistizio di Cassibile (detto anche armistizio corto) firmato il 3 settembre dal generale Giuseppe Castellano.
Al suo interno vengono precisati i dodici punti contenuti nell'armistizio corto e ne vengono aggiunti altri tra cui:
L'armistizio si configurava come una resa senza condizioni,[1] che includeva anche la possibilità per il governo del Regno del Sud di dichiarare guerra alla Germania nazista[2], il che avverrà il 13 ottobre 1943.