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Conuro del sole
Stato di conservazione
In pericolo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseAves
OrdinePsittaciformes
FamigliaPsittacidae
SottofamigliaArinae
GenereAratinga
SpecieA. solstitialis
Nomenclatura binomiale
Aratinga solstitialis
(Linnaeus, 1758)

Il conuro del sole (Aratinga solstitialis Linnaeus, 1758) è un uccello della famiglia degli Psittacidi.[2]

Descrizione

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Biologia

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Alimentazione

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Si nutre, come tutti gli Aratinga, di frutta, semi, noci, bacche; in più sembra che questa specie integri la dieta con molti fiori.[senza fonte]

Riproduzione

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Nidifica sia in coppie isolate sia in colonia, dove pare abbia una riproduzione di tipo «cooperativo»: quando i piccoli escono dai nidi vengono infatti nutriti non solo dai genitori ma anche dagli altri adulti della colonia. Normalmente la femmina depone 4 uova che vengono incubate per 27 giorni e i piccoli si involano a circa 8 settimane.[senza fonte]

Distribuzione e habitat

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L'areale di questa specie è ristretto a una parte dello stato del Roraima, nel Brasile settentrionale e alla parte occidentale della Guyana; sulla base di un singolo avvistamento si presume sia presente anche nella zona orientale del Venezuela.[1]

Il suo habitat è costituito dalle foreste secondarie molto aperte, dalle savane alberate e dai boschi di palme.[senza fonte]

Conservazione

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La Lista rossa IUCN classifica Aratinga solstitialis come specie in pericolo di estinzione (Endangered).[1]

Note

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  1. ^ a b c (EN) BirdLife International 2014, Aratinga solstitialis, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020. URL consultato il 10 giugno 2019.
  2. ^ (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Psittacidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 19 maggio 2014.

Bibliografia

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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