Antinoo
Mappa della costellazione
Coordinate
Ascensione retta20 h
Declinazione
Dati osservativi
Visibilità dalla Terra
Transito al meridianoluglio
Costellazioni attuali
Assorbita da:

Coordinate: Carta celeste 20h 00m 00s, +00° 00′ 00″

Antinoo (in latino Antinous) è una costellazione obsoleta situata vicino all'equatore celeste.

Tolomeo nel suo Almagesto, scritto circa venti anni dopo il famoso annegamento di Antinoo, il giovane amante di Adriano, menziona con tale nome una costellazione dell'Aquila che fu rappresentata per la prima volta nel 1551 in un mappamondo celeste da Gerardus Mercator. Tycho Brahe la elencò come una costellazione indipendente nel 1602.

Antinoo fu raffigurato intrappolato fra gli artigli dell'Aquila e per questo motivo qualche volta è stato confuso con un altro amasio celeste, Ganimede, che per ordine di Zeus fu rapito da un'aquila.

Stelle principali

"Zeus si innamorò di un bel giovane e decise di rapirlo, trasformato in un'aquila. Più tardi Ganimede divenne coppiere degli dei dell'Olimpo". Copia romana di un originale greco. Palazzo Grimani a Venezia.

Le stelle principali di questa antica costellazione sono ora accorpate a quelle della costellazione dell'Aquila.

Busto di Antinoo

Mito

Come tramandato dalla storiografia del mondo antico[senza fonte] l'imperatore Adriano dopo la morte di Antinoo cercò di trovare in cielo un posto dove poter sistemare il suo amato; non tanto cercando fra gli allineamenti delle stelle una pseudo-figura che lo potesse ricordare, ma una zona dove, come credevano gli antichi, fossero concentrate tutte quelle essenze naturali per farlo apparire un Dio potente.

Le stelle dell'Aquila, secondo le antiche credenze, tendono ad avere la natura di Marte - Giove (Altair ne è un esempio) e diffondono energia; quelle del Capricorno tendono ad assomigliare a Venere - Giove associati all'amore.

Egli pensò che la zona intermedia alle due costellazioni fosse ideale per sistemare la figura di Antinoo. Così quando assieme ai suoi astrologi vide una supernova tra Aquila e Capricorno capì che questo era il punto giusto, e che il destino aveva mandato un segno affinché Antinoo avesse la propria dimora in questa zona e fosse riconosciuto e venerato per l'eternità.

Voci correlate

Altri progetti

Controllo di autoritàGND (DE7585268-8