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Adansonia
Adansonia digitata
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Eudicotiledoni
(clade)Eudicotiledoni centrali
(clade)Superrosidi
(clade)Rosidi
(clade)Eurosidi
(clade)Malvidi
OrdineMalvales
FamigliaMalvaceae
SottofamigliaBombacoideae
TribùAdansonieae
GenereAdansonia
L.
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
DivisioneMagnoliophyta
ClasseMagnoliopsida
OrdineMalvales
FamigliaBombacaceae
GenereAdansonia
Specie

Adansonia L., 1758 è un genere di piante appartenente alla famiglia delle Malvacee (sottofamiglia Bombacoideae)[1][2], comunemente note come baobab (AFI: /baoˈbab/[3][4]).
Il genere comprende otto specie: sette diffuse in Africa (di cui sei endemiche del Madagascar) e una in Australia[2].

Etimologia

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Il nome comune viene dal francese baobab[5], attestato anche nel latino medievale come bahobab (circa 1590)[6], a sua volta di origine africana, attestato fin dal 1445[7]. L'etimo esatto non è conosciuto: secondo l'American Heritage Dictionary deriverebbe dall'arabo بو حباب būħibāb "padre di molti semi", da ابو ʾabū "padre" e حب ħabb, "seme".

L'epiteto specifico è un omaggio a Michel Adanson, il naturalista ed esploratore francese che descrisse il baobab africano (Adansonia digitata).

Tassonomia

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Il genere Adansonia comprende otto specie[2] che vengono comunemente suddivise, in base alle differenze morfologiche del fiore (morfologia del germoglio florale, orientamento del fiore e lunghezza del tubulo staminale), in tre sezioni:

Descrizione

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Valle dei Baobab in Zambia

Sono alberi caducifogli con grandi tronchi, che raggiungono altezze tra i 5 e i 25 m (eccezionalmente 30 m); il diametro del tronco può raggiungere i 7 m (eccezionalmente 11 m). Sono famosi per la loro capacità d'immagazzinamento d'acqua all'interno del tronco rigonfio, che riesce a contenere fino a 120.000 litri d'acqua per resistere alle dure condizioni di siccità di alcune regioni. I rami, disposti a raggiera alla sommità dei tronchi, sono del tutto spogli durante la stagione secca. La chioma si riempie, per pochi mesi all'anno, di foglie composte palmate. Nell'epoca, temporalmente molto limitata, della fioritura esibiscono grandi fiori molto odorosi, che si schiudono la notte. Producono frutti ovoidali con un pericarpo commestibile e con un grosso seme reniforme.

Biologia

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Fiore di Adansonia fony

Le specie del genere Adansonia si riproducono per impollinazione zoocora, cioè legata all'azione di diverse specie animali.
L'impollinazione di A. digitata è mediata da alcune specie di pipistrelli, analogamente alle due specie della sezione Brevitubae, alla cui impollinazione contribuiscono anche alcune specie di lemuri notturni. Le cinque specie della sezione Longitubae invece sono usualmente impollinate da farfalle notturne della famiglia Sphingidae.[8]

Distribuzione e habitat

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Sei delle otto specie note (A. grandidieri, A. madagascariensis, A. suarezensis, A. perrieri, A. fony e A. za) sono endemiche del Madagascar.

A. digitata è ampiamente diffusa in Africa continentale, mentre l'unica specie non africana è A. gregorii, endemica dell'Australia nord-occidentale.

Analisi cladistiche hanno mostrato che la differenziazione tra le specie africane e quella australiana è avvenuta molto tempo dopo la frammentazione del supercontinente Gondwana e pertanto deve essere intervenuto un meccanismo di dispersione ad opera delle correnti marine.

Usi

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Nella cultura di massa

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Note

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  1. ^ (EN) The Angiosperm Phylogeny Group, An update of the Angiosperm Phylogeny Group classification for the ordines and families of flowering plants: APG IV, in Botanical Journal of the Linnean Society, vol. 181, n. 1, 2016, pp. 1–20.
  2. ^ a b c (EN) Adansonia, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 15 gennaio 2022.
  3. ^ Luciano Canepari, baobab, in Il DiPI: dizionario di pronuncia italiana, Bologna, Zanichelli, 1999, ISBN 88-08-09344-1.
  4. ^ Bruno Migliorini et al., Scheda sul lemma "baobab", in Dizionario d'ortografia e di pronunzia, Rai Eri, 2010, ISBN 978-88-397-1478-7.
  5. ^ Giacomo Devoto, Avviamento all'etimologia italiana, Milano, Mondadori, 1979.
  6. ^ Online Etymology Dictionary – Baobab, su etymonline.com. URL consultato il 24 novembre 2013.
  7. ^ Carlo Battisti, Giovanni Alessio, Dizionario etimologico italiano, Firenze, Barbera, 1950–57.
  8. ^ (EN) Baum D.A., The Comparative Pollination and Floral Biology of Baobabs (Adansonia, Bombacaceae), in Annals of the Missouri Botanical Garden, vol. 82, n. 2, 1995, pp. 322-348.
  9. ^ https://theconversation.com/dark-tourism-aboriginal-imprisonment-and-the-prison-tree-that-wasnt-75203

Bibliografia

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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