L'abbreviazione degli URL o abbreviazione degli indirizzi web (in inglese URL shortening) è una tecnica utilizzata nell'ambito del Web per abbreviare lunghi indirizzi web (URL) in link di pochi caratteri.

Caratteristiche

Questa possibilità è offerta gratuitamente da numerosi servizi web, tra cui i più popolari, al 2009, sono bit.ly, goo.by[1] e tinyurl.com.

Tali siti convertono i link di partenza in indirizzi che riportano il dominio del servizio, e una sequenza di caratteri che codifica il link.

Controversie

Tra le questioni che l'uso di tecniche di accorciamento degli URL ha sollevato, vi sono:

Per ovviare al secondo problema alcuni servizi di URL shortening offrono la possibilità di vedere la destinazione della pagina di destinazione senza accedervi effettivamente. Su bit.ly è possibile inserire un "+" a fine url per aprire una pagina specifica di bit.ly e vedere la url di destinazione di quel link accorciato.

Note

  1. ^ (EN) goo.by, Goo Url Shortener, su goo.by, 13 giugno 2006. URL consultato il 19 agosto 2016.
  2. ^ (EN) Brian Krebs, Spam Spotted Using TinyURL, su voices.washingtonpost.com, 13 giugno 2006. URL consultato il 19 agosto 2016.
  3. ^ (EN) URL Shorteners Make the Web Substantially Slower; Facebooks' fb.me Is Slowest, su blog.watchmouse.com (archiviato dall'url originale il 12 novembre 2012).

Voci correlate

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