A Tokyo Siren
film perduto
Titolo originaleA Tokyo Siren
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1920
Durata5 rulli
Dati tecniciB/N
rapporto: 1,33:1
film muto
Generedrammatico
RegiaNorman Dawn
Soggettoda Sayonara di Gwendolyn Logan
SceneggiaturaDoris Schroeder
Casa di produzioneUniversal Film Manufacturing Company
FotografiaThomas Rea (come Thomas Rae)
Interpreti e personaggi
  • Tsuru Aoki: Asuti Hishuri
  • Jack Livingston (come Jack Livingstone): dottor Niblock
  • Goro Kino: Hakami
  • Toyo Fujita: Hishuri
  • Arthur Jasmine: Ito
  • Peggy Pearce: Ethel
  • Florence Hart: Amelia Niblock
  • Frederick Vroom: Mr. Chandler
  • Dorothy Hipp: Matsu
  • Elinor Hancock (come Eleanor Hancock): Mrs. Chandler
  • Eugenie Forde:

A Tokyo Siren è un film muto del 1920 diretto da Norman Dawn. La sceneggiatura di Doris Schroeder si basa su Sayonara, un racconto di Gwendolyn Logan di cui non si conosce la data di pubblicazione[1].

Trama

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Trovandosi in Giappone per il suo lavoro, il dottor John Niblock si trova ad assistere Asuti Hishuri, una giovane sposa che ha perso i sensi durante la cerimonia di nozze. Viene così a sapere che la ragazza è forzata a un matrimonio senza amore. Niblock, allora, in un gesto di generosità, si offre di sposarla lui, di portarla negli Stati Uniti e di renderle la libertà.

L'arrivo a San Francisco del medico con la moglie giapponese provoca la disperazione della fidanzata di Niblock. Asuti ora si rende conto di essersi innamorata di Ito, il segretario del marito, e offre a Niblock l'occasione per poter chiedere il divorzio, facendosi sorprendere sola con Ito. Il divorzio arriva e tutte e due le coppie possono felicemente convolare a giuste nozze.

Produzione

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Il film fu prodotto dall'Universal Film Manufacturing Company.

Distribuzione

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Distribuito dall'Universal Film Manufacturing Company, il film uscì nelle sale cinematografiche statunitensi nel giugno 1920.

Non si conoscono copie ancora esistenti della pellicola che viene considerata presumibilmente perduta[2].

Note

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  1. ^ AFI
  2. ^ Silent Era

Bibliografia

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Collegamenti esterni

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