aMSN
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aMSN 0.98.3 in esecuzione su Windows 7
aMSN 0.98.3 in esecuzione su Windows 7
aMSN 0.98.3 in esecuzione su Windows 7
GenereMessaggistica istantanea
SviluppatoreaMSN Team
Ultima versione0.98.9 (25 maggio 2012)
Sistema operativoMultipiattaforma
LinguaggioTcl
C++
C
ToolkitTk
LicenzaGNU GPL v2
(licenza libera)
Sito webwww.amsn-project.net/

aMSN è un programma libero (distribuito sotto licenza GPL) di messaggistica istantanea che utilizza il protocollo di comunicazione MSN, creato nativamente per MSN Messenger (diventato successivamente Windows Live Messenger) di Microsoft. Il motivo per il quale è stato creato era quello di assistere i nuovi utenti del sistema operativo Linux abituati al programma Windows Live Messenger di Microsoft, disponibile solo per Windows e, in versioni datate, anche per Macintosh. È stato scaricato circa 40 milioni di volte a partire da gennaio 2011, diventando così il 21º progetto più scaricato su SourceForge[1].

aMSN imita la grafica di MSN Messenger, la vecchia versione di Windows Live Messenger, e ne supporta la maggior parte delle funzioni, facilitando la migrazione a questo programma.

aMSN non è disponibile solo per Linux, ma anche per i sistemi UNIX, Macintosh e Windows, e altre piattaforme che supportano il Tcl/Tk 8.4 o superiore.

Con la dismissione di Windows Live Messenger[2] anche lo sviluppo aMSN è cessato.

Storia

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Il progetto aMSN nasce da una applicazione chiamata Compu's Messenger (ccmsn), pubblicato da Dave Mifsud il 20 settembre 2001. Le funzionalità di questo programma erano piuttosto limitate, il progetto venne abbandonato poco dopo. Alvaro Iradier decise quindi di sviluppare un fork del progetto chiamato aMSN, successivamente si unì al progetto anche Didimo E. Grimaldo, pubblicando la prima versione ufficiale il 22 maggio 2002 su SourceForge.

Dopo diverse release gli sviluppatori e creatori del programma decisero di dedicarsi ad altri progetti open source, questa decisione venne presa a seguito della pressante responsabilità e della mancanza di tempo a disposizione per dedicarsi allo sviluppo del programma.

Altri sviluppatori con il passare del tempo hanno aderito al progetto, come Philippe G. Khalaf e poi Youness Alaoui. Oggi il progetto va avanti grazie allo sforzo e l'aiuto di un numero crescente di sviluppatori, traduttori, e designer.

aMSN è ben noto per la rapida attuazione della maggior parte delle funzionalità del client ufficiale, ed è spesso l'unico client open source a supportarle. Ad esempio, è il client che supporta videoconferenza su Mac[3]. È stato recensito da molti siti web specializzati del settore[4][5], le release sono apparse su alcuni noti blog[6][7][8][9], alcuni dei suoi sviluppatori sono stati intervistati[10][11], ed è anche apparso in una serie internazionale di successo[12].

Rimozione della funzionalità chiamata audio/video

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Con la diffusione di Windows Live Messenger del 2009, Microsoft ha modificato il protocollo utilizzato da Windows Live Messenger. Questi cambiamenti includono l'uso di SIP P2P invece di utilizzare un server esterno. Come risultato la funzionalità chiamata audio/video aMSN è di fatto inutilizzabile ed è stato rimossa dalle versioni 0.98.3 e 0.98.4 di aMSN[13].

Alla fine del 2010, Microsoft ha pubblicato Windows Live Messenger 2011, la funzionalità one-way(webcam) viene modificata, aMSN sospende così la videochiamata[14].

Funzionalità

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Alcune delle funzioni disponibili in aMSN e presenti anche nel client ufficiale sono:

Caratteristiche aggiuntive non presenti nel client Microsoft:

Note

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  1. ^ Top Downloads – For all time, updated daily, su sourceforge.net. URL consultato il 14 ottobre 2011.
  2. ^ (EN) Skype news: Messenger shutting down, new Video Messages, and lots of growth, in LiveSide.net, 15 febbraio 2013. URL consultato il 26 giugno 2018.
  3. ^ Elena Santos, Review on Softonic, su amsn.en.softonic.com, 9 dicembre 2010. URL consultato il 14 ottobre 2011.
  4. ^ Linux software reviews on Softpedia, su softpedia.com. URL consultato il 14 ottobre 2011.
  5. ^ 6 Alternative Chat Applications for MSN on Mac OS X, su makeuseof.com, 11 aprile 2008. URL consultato il 14 ottobre 2011.
  6. ^ Written by M. Zinoune, New version of aMSN is available with new features, su unixmen.com, Unixmen, 11 novembre 2009. URL consultato il 14 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2011).
  7. ^ aMSN una alternativa gratuita para el Msn Messenger, su geekets.com, Geekets, 25 novembre 2009. URL consultato il 14 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 30 agosto 2010).
  8. ^ Slashdot | aMSN 0.95 released, su linux.slashdot.org, 26 dicembre 2005. URL consultato il 14 ottobre 2011.
  9. ^ Justin Mann, aMSN 0.95 released after more than a year – TechSpot News, su techspot.com, 26 dicembre 2005. URL consultato il 14 ottobre 2011.
  10. ^ Interview: Alvaro J. Iradier, AMSN Founder and Lead Developer – OSNews.
  11. ^ fredag 10. februar 2006 kl. 14:05 Av Martin Sivertsen, Interview by ITAvisen, su itavisen.no. URL consultato il 14 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 3 ottobre 2011).
  12. ^ 3arabtv.com Ebn ElArendoli (archiviato dall'url originale il 15 marzo 2013).
  13. ^ aMSN webpage, su amsn-project.net. URL consultato il 14 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2009).
  14. ^ Liveside, su liveside.net, Liveside, 24 maggio 2010. URL consultato il 14 ottobre 2011.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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